L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] quello di Leonardo di Zuane Emo, un patrizio nato nel 1475 ed eletto savio agli ordini nel 1502 dopo un incarico in quarantia (33). Nel 1510 è sopracomito (capitano) di galea, siede quindi in senato per due anni per poi rivestire negli anni 1512-1514 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] l'impressione che anche con loro si fosse ritenuto più saggio usare la mano leggera (14).
Era stata un'umiliazione per la quarantìa e per i nobili "mezani" o poveri che vi erano eletti, un motivo di discredito che approfondiva il solco tra i due ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] luogo, i dieci trattavano tutto al proprio interno, senza dover riferire a un altro consiglio come invece gli avogadori con la quarantia e i signori di notte con i giudici del proprio: tutte le loro decisioni erano quindi riservate e segrete. In ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] rilievo politico; non del tutto stinta, tuttavia, la figura del padre, che risulta provveditore ai Dazi, della Quarantia criminal, capo della Quarantia, podestà a Budua, castellano a Pontevico, podestà a Cologna Veneta nel 1509 (e come tale tra i ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] alla competenza professionale del prescelto: bastava che questi avesse raggiunto l'età prescritta, che per i giudici delle quarantie era di trent'anni (128).
Le magistrature, osservò intorno alla metà del '500 un letterato inglese, William Thomas ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] questo tipo di prodotto; nell'agosto del 1378, quando era pesantemente impegnata nell'ultima grande guerra contro Genova, la quarantia criminale condannò a pesanti ammende due droghieri e i loro complici per aver venduto dei barili di salnitro a ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] della Balla d'oro nel giorno di s. Barbara, nel 1622 il F. esordì, anche qui in anticipo coi tempi, nella Quarantia civil nova; dopo aver tentato di ottenere, nello stesso 1622, la nomina a provveditore a Zara, nel 1625 fu eletto savio agli ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] successore.
La carriera del F. proseguì peraltro regolarmente a Venezia, dove il 2 nov. 1459 risulta tra i capi della Quarantia criminale; quindi fu savio agli Ordini dall'aprile al settembre 1460, dopodiché - verso la fine del 1463 - ritornava nello ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] i processi in appello dal dominio venivano istituiti i X savi del corpo del senato - portati a XX nel 1619 -, mentre dalle quarantie, già insufficienti a tenere il ritmo dei lavori ordinari, si staccavano il collegio dei XXX e poi dei XX savi, i ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] navi; 4) gli Ordinamenta del doge Jacopo Tiepolo, del 1° giugno 1229, deliberati dal maggior consiglio, dal minor consiglio, dalla quarantia e dal "concio"; 5) le integrazioni dello stesso doge, del maggio e dell'agosto 1233 e del 17 agosto 1236 ...
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quarantia
quarantìa s. f. [der. di quaranta]. – 1. Nome di tre tribunali veneziani composti di 40 membri: il primo fu creato nel 1179, per giudicare le materie civili e criminali; al principio del sec. 14° ne fu creato un secondo cui si assegnarono...
quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, di quarantino. b. In letteratura, edizione...