BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] al Civ. Museo Correr di Venezia, cod. Cicogna 305418). E a Venezia, ove godeva di appoggi e conoscenze, la Quarantia criminale lo assolse.
Consigliere nel 1662, nel 1666 si recò come "venturiero" alla difesa di Candia, ma ben presto, subentrando ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] trasmise quindi la documentazione al governo veneziano e il doge Pietro Gradenigo, d'intesa con il Minor Consiglio e la Quarantia, gli ordinò di porre sotto sequestro i territori contesi e di nominare un castellano finché la questione fosse risolta ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] la sua attività e costituiscono perciò il segno più evidente del definitivo declino della sua fortuna. Già nel 1467 in Quarantia si era stabilito di annullare le lettere ducali con cui nel 1460, "ex mala informatione data dominio nostro", erano stati ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 ott. 1527 da Giorgio di Vettore e Diana Querini di Antonio di Nicolò.
Il padre risiedeva in una casa d'affitto nel sestiere di Cannaregio e le sue [...] centri di tumulti e delitti di ogni tipo.
Terminato il suo incarico, il 30 giugno 1602 fallì l'elezione alla Quarantia civil vecchia, ma qualche giorno dopo fu nominato esattore all'ufficio delle Rason Nove; infine, ancora una volta esercitò le ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] nel 1540 sarà condannato con infamia per tradimento), per aver ordinato il rilascio di un vicentinoarrestato dietro ordine della Quarantia. Dovette presentarsi il 22 ag. 1524 ai Dieci e restare in carcere per una settimana, finché i due furono ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] 'elezione del doge Marco Corner. Prima di essere nuovamente eletto in Consiglio dei dieci nel 1366 era stato anche membro della Quarantia. Nell'agosto del 1367 il G. figura inoltre quale avogador di Comun e in avogaria lo si ritrova qualche anno dopo ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] altre commissioni di diversa rilevanza politica e amministrativa. Nel luglio 1332 è inoltre ricordato fra i capi del Consiglio della Quarantia e, in tale veste, partecipò ai lavori per il rinnovo della tregua con l'imperatore bizantino Andronico III ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] occasione gli venne concesso dal Pregadi di farsi accompagnare da un figlio (le fonti non specificano quale), a spese del Comune.
In Quarantia - della quale fu più volte capo - nel 1334, e in Minor Consiglio nel 1335 e nel 1338, fu ancora chiamato a ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] nel Senato tra il dicembre 1513 e il gennaio 1514, mentre alcuni senatori con alla testa i capi della Quarantia, esponenti della nobiltà di mediocre condizione, volevano imporre una nuova aliquota ai maggiori contribuenti allibrati per oltre 70 ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] nel dipinto (Moschini Marconi).
Intorno a questi anni dovrebbe datarsi anche il complesso di tele per la sala della Quarantia civil vecchia con l'Annunciazione, Venezia in trono fra le Virtù che accoglie suppliche e Mercurio che conduce prigionieri ...
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quarantia
quarantìa s. f. [der. di quaranta]. – 1. Nome di tre tribunali veneziani composti di 40 membri: il primo fu creato nel 1179, per giudicare le materie civili e criminali; al principio del sec. 14° ne fu creato un secondo cui si assegnarono...
quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, di quarantino. b. In letteratura, edizione...