La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...]
34. Le parrocchie verranno ridotte assai più tardi, quando Venezia sarà entrata a far parte del napoleonico Regno d'Italia, prima a quaranta, nel 1807, e poi a trenta, nel 1810.
35. Il decreto fu approvato il 22 settembre.
36. F. Tonizzi, Clero e ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] stabilito che ognuno di essi dia una festa in suo onore. Il 18 gennaio assiste all’arringa in palazzo Ducale, nella sala della quarantia civil nova, e poi si reca a visitare le chiese cittadine. Le sere sono passate prima a teatro e poi nei ridotti ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] -, che mossi dallo spirito di giustizia ed, equità che doveva caratterizzare la loro azione. Oppure se nell'ambiente delle quarantie si cominciasse a recepire con fatica, non tanto il protrarsi delle cause in più sedute, che anzi era vantaggioso ...
Leggi Tutto
L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] da sole, a meno che non fossero ammalate e dunque necessitassero di un'infermiera, che, comunque, doveva avere più di quarant'anni. Ogni settimana o ogni mese (lo decideva la priora) due ospiti a turno erano incaricate di scopare nonché riordinare ...
Leggi Tutto
SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] stesso Mantegna, che riuscì a ottenerne il definitivo annullamento grazie a una sentenza emanata il 2 gennaio 1456 dalla Quarantia criminale di Venezia (pp. 50 s.). Dai vari strascichi giudiziari si apprende che l’allievo aveva dimorato «per annos ...
Leggi Tutto
VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] – in un periodo peraltro piuttosto turbolento per lo Studio, caratterizzato dall’annullamento di nomine di docenti da parte della Quarantia –, Vernia ottenne un aumento di stipendio da 250 a 300 fiorini. Il 2 novembre 1478, colpito da malattia, fece ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] nel 1540 sarà condannato con infamia per tradimento), per aver ordinato il rilascio di un vicentinoarrestato dietro ordine della Quarantia. Dovette presentarsi il 22 ag. 1524 ai Dieci e restare in carcere per una settimana, finché i due furono ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] 'elezione del doge Marco Corner. Prima di essere nuovamente eletto in Consiglio dei dieci nel 1366 era stato anche membro della Quarantia. Nell'agosto del 1367 il G. figura inoltre quale avogador di Comun e in avogaria lo si ritrova qualche anno dopo ...
Leggi Tutto
MARUSIG, Giovanni Maria
Maria Cristina Cergna
MARUSIG (Marushitz, Marussig), Giovanni Maria. – Nacque a Gorizia, dove fu battezzato il 17 giugno 1641, da Damiano; della madre è noto il solo nome di [...] del 13 agosto, quando l’epidemia era al culmine, presente solo nel manoscritto 39 (c. 35): «Bon pan e bon vin in quarantia vevi / e sis chiastrons nel ronch io pascolavi. / L’historia del contaggio ben notavi / e doppo d’ogni muart un poch bevevi ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] altre commissioni di diversa rilevanza politica e amministrativa. Nel luglio 1332 è inoltre ricordato fra i capi del Consiglio della Quarantia e, in tale veste, partecipò ai lavori per il rinnovo della tregua con l'imperatore bizantino Andronico III ...
Leggi Tutto
quarantia
quarantìa s. f. [der. di quaranta]. – 1. Nome di tre tribunali veneziani composti di 40 membri: il primo fu creato nel 1179, per giudicare le materie civili e criminali; al principio del sec. 14° ne fu creato un secondo cui si assegnarono...
quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, di quarantino. b. In letteratura, edizione...