BONTEMPELLI, Gerolamo
Ugo Tucci
Mercante veneziano, vissuto nella seconda metà del Cinquecento. Dimorò per due anni ad Hormuz, come "giovane" del suo concittadino Michele Stropeni, il quale nel 1582, [...] ricerca della ricchezza.
Fonti e Bibl.: Archivio diStato di Torino, Raccolta Mongardino, vol. 108; Archivio di Stato di Venezia, QuarantiaCriminal, f. 97; Ibid., Giudice di Petizion,Inventari, f.8 (n. 31); F. Braudel, La Méditerranée et le Monde ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] quindi confuso con quel Giovanni Cappello [1565-1640] di Paolo investito della stessa carica l'8 ott. 1595, bandito dalla Quarantiacriminale il 28 nov. 1598, per il cui salvacondotto si adoperò il cardinale de Joyeuse nel 1607); il 17 maggio 1609 è ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] Antonio (III); e, quanto ai fratelli, che Antonio (I) fu del Collegio dei dodici, della Quarantia ordinaria e criminal, del Collegio dei venti savi, sopraconsole, ufficiale alle Rason vecchie, auditor novissimo, commissario in campo, commissario ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] (1553-1630) fu, nel 1578-1579, rettore a Mestre, dei venti "savi de respeto", della Quarantia civil vecchia, dei Dieci savi e signore di notte "al criminal".
Il C. - che si sposa il 4 giugno 1577 con Francesca di Lorenzo Pasqualigo, avendone una ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] il sestiere di Dorsoduro (25 nov. 1565); infine, il 15 dic. 1566 riprese il giro delle Quarantie, completato con il passaggio alla Criminale (giugno 1568 - gennaio 1569), che gli dava ingresso in Senato, consentendogli di accedere nuovamente a quelle ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] '99 fece parte della Ternaria vecchia; quindi, il 17 genn. 1600, fu eletto membro della Quarantia civile nuova, da cui passò, un anno più tardi, in quella criminale.
Rivestiva appunto tale carica quando, nel marzo 1601, il suo nome fu estratto in ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] di anticipo, il 19 giugno 1538, per far parte della Quarantia), quindi giudice della curia dell'esaminador, dove rimase dal 9 il 6 giugno 1553; divenne quindi ufficiale di notte al Criminal (22 maggio 1555-21 maggio 1556), auditore alle Sentenze ...
Leggi Tutto
BRIANI, Vincenzo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 14 sett. 1587, da Girolamo di Ludovico e da Contarina Contarini di Nicolò. Di Girolamo si ricorda la podestaria a Lendinara: scaduto l'incarico, il [...] e leggerezza che di deliberata volontà di violare la legge, gli tolse ogni possibilità di carriera politica. Era membro della Quarantiacriminale, quando il 23 giugno 1628 si verificava in questa un "disordine", di cui subito s'interessò il Consiglio ...
Leggi Tutto
quarantia
quarantìa s. f. [der. di quaranta]. – 1. Nome di tre tribunali veneziani composti di 40 membri: il primo fu creato nel 1179, per giudicare le materie civili e criminali; al principio del sec. 14° ne fu creato un secondo cui si assegnarono...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...