Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] di un incarico ben remunerato. Infatti un patrizio eletto nella quarantiacivil nuova passava automaticamente dopo otto mesi a far parte della quarantiacivilvecchia, poi della quarantia criminal e infine riceveva un altro ufficio (consiglio dei ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di comun, 6 capi di sestier, 10 consiglieri del consiglio dei dieci, 40 consiglieri della quarantia criminal, 40 consiglieri della quarantiacivilvecchia, 6 consiglieri ducali, 3 consoli dei mercanti, 1 doge, 4 officiali alla beccaria, 3 officiali ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] Maggior Consiglio, regg. 25, cc. 98, 106, 203; 27, cc. 69, 91, 205, 232; Quarantiacivilvecchia, b. 185; Avogaria di Comun, Miscellanea civile, 3782 C/35: Processo 16 (eredità Marcello, Benedetto - Scalfi, Rosanna); Venezia, Bibl. nazionale Marciana ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] , fu ferito al petto da un colpo di spada. Il clamoroso episodio gli precluse forse, pochi giorni dopo, l'elezione alla Quarantiacivilvecchia (fu ballottato ma non eletto); tornò tuttavia a sedere tra i savi agli Ordini nell'ottobre 1530 e nel 1533 ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] al pubblico e avrebbe gettato l'onta su un organismo così prezioso come la quarantìacivilvecchia. "Lovo non magna lovo", recitava, si è scritto, il vecchio detto: questa volta esprimeva la solidarietà di tutta l'aristocrazia veneta, non solo tra ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] "straordinari" che fossero "cittadini originari, over nativi di questa nostra città". Invece nelle cause della quarantiacivilvecchia potevano affiancarsi agli "ordinari" anche avvocati "straordinari" originari del Dominio (o di altri Stati), che ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] 1576 e il 1578 a diversi incarichi consueti, di tipo amministrativo, economico e giudiziario. Fu eletto nel gennaio 1577 alla Quarantiacivilvecchia, nel giugno del 1578 fu camerlengo di Comun, passando, il 5 ott. 1578, al Magistrato sopra atti. La ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] , con la conseguente garanzia di uno stipendio mensile decoroso. Fu eletto per la prima volta membro della Quarantiacivilvecchia su proposta del cugino Bernardo Gritti, ma, stando a un sonetto della madre, fu decisivo l'appoggio di "quel nume ...
Leggi Tutto
BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] ricordiamo nel 1764 membro della Quarantìacivilvecchia, l'anno seguente della Quarantìa criminal, nel 1767 podestà le sue idee sulla società e si fa difensore dell'ordinata convivenza civile contro i miti dei "buon selvaggio".
IV. - Appunti di ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] L'E. continuava la sua carriera, ora impegnato in magistrature cittadine ora in reggimenti minori. Nel 1555 entrò nella Quarantiacivilvecchia, e quasi subito dopo fu nominato podestà ad Asolo ove si fermò fino al 1557. Si susseguirono, alternandosi ...
Leggi Tutto
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...