LOCATELLI, Pietro Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore, nato a Bergamo nel 1693, morto ad Amsterdam il 1 aprile 1764. Fu, di tutti gli allievi di A. Corelli, il più geniale. Visse dapprima [...] di Parigi (una di queste è stata rielaborata da O. Respighi). Il suo modo di suonare era, secondo J. J. Quantz, molto simile a quello di G. Tartini: bel suono, purezza anche nei più difficili virtuosismi e predilezione per le alte posizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Espressività, sentimento e magistero contrappuntistico, effetti drammatici e improvvisi [...] non ama eccessivamente Emanuel, il cui stipendio a rimane sempre ben distante dagli astronomici compensi del celebre flautista Quantz e degli altri musicisti della ricca monarchia berlinese.
Carl Philipp Emanuel Bach
Saggio di metodo della tastiera ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] "(Musical Tour, II, p. 193).Ma a questi limiti la cantante rimediava con il suo straordinario talento di attrice. Il Quantz la riteneva egualmente adatta ai ruoli seri che a quelli amorosi e appassionati, e giudicava che ella fosse "nata per cantare ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] arabeschi. L'interpretazione e l'adesione ai testi rappresentano un'anticipazione di quella "teoria degli affetti" ("die Affektenlehre") che J. Quantz e Ph. E. Bach sostennero nel XVIII secolo, e che nei madrigali del C. si trova spesso unita ad un ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] moderne e manoscritti): comprende le prime edizioni del Versuch einer Anweisung, die Flöte traversiere zu spielen di Johann Joachim Quantz e dei due volumi degli Elementi teorico-pratici di musica, con un saggio sopra l’arte di suonare il violino ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] le Grand, che faceva parte dell'organico della cappella di corte. Va inoltre ricordato l'interesse mostrato da J:J. Quantz per le sue opere giovanili e i probabili contatti avuti con Benedetto Marcello. Ricordato soprattutto come autore di lavori ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] di S. Anna di Palazzo, Lib. 19° Def. (Napoli, 1773-1775), cc. 42, 71 (in Zsovár, 2016a, p. 267); J.J. Quantz, Lebenslauf, von ihm selbst entworfen, in F.W. Marpurg, Historisch-kritische Beyträge zur Aufnahme der Musik, I, Berlin 1755, pp. 226 s.; J ...
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MONTANARI, Antonio
Antonella D'Ovidio
(Antonio Maria). – Nacque il 29 nov. 1676 probabilmente a Modena, come riportato nel frontespizio della raccolta del M. pubblicata da M.-Ch. Le Cène nel 1730 ca., [...] prese anche lezioni di violino dal M. (Talbot, pp. 220 s.). A ricordare il nome del M. anche J.J. Quantz che, pur esprimendo alcune riserve sulle sue composizioni, lo rammenta come violinista di vaglia e «capo d’istromenti» nell’orchestra Ottoboni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto a Venezia nella prigma metà del Settecento, Vivaldi ha dato contributi importanti [...] da un certo moralismo. Fra le critiche negative, che registrano anche la censura del compositore e flautista Johann Joachim Quantz, per altri versi ammiratore e debitore di Vivaldi, spicca la satira di Benedetto Marcello Il teatro alla moda (1720 ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] Roma e di nuovo Parigi. Un soggiorno romano nella seconda metà del 1724 è testimoniato dall’autobiografia di Johann Joachim Quantz, una visita all’anziano genitore a Napoli è riferita da Johann Adolf Hasse e Burney. I carteggi dell’ambasciatore Luís ...
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