FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] il fratello minore di F. morto il 26 ott. 1486. Nozze feconde queste di F. - la moglie darà alla luce tre maschi ( 'è deciso a conservarla. Una vita dissociata, allora, quella di F.: quanto desidera non coincide con quello che gli capita. E se ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Il mondo abitato sarebbe dunque stato più piccolo di un decimo diquanto si diceva comunemente. Il C. annotò a di navigazione.
L'11 ottobre alle ventidue, un'ora prima che si levasse la luna, il C. a poppa della "Santa Maria" distinse una luce ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] i pontificati di Clemente XIII e di Clemente XIV, prende significato alla luce dell'ultimo atto del pontificato di B. cardinale Passionei, ma vi lasciò contradditorietà di norme esecutive, in quanto il Saldanha figurava al tempo stesso come ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] breve parentesi e si sarebbe protratta fino alla fine di una vita intensa quanto relativamente breve. Ma la svolta politica dell'79 e assicurava la sua collaborazione. Ma anche di questa videro la luce pochi numeri, per le solite difficoltà ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di aver taciuto, quando era ministro del Tesoro, sui risultati di una inchiesta che aveva portato alla luce le sono conservatore, tutt'altro, vedo troppo chiaro quanto vi è di brutto e di spregevole nell'andamento attuale della politica italiana, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] non era stato però tanto quello di stabilire l'egemonia sull'Italia, quanto quello di trovare fra le ingannevoli correnti processi misero in luce il complotto che aveva seguito la pace del 1486, tradimento che F. ebbe cura di divulgare insieme con ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dirà poi. Ma decisamente molto rilevante, per quanto si è detto a proposito di investiture, fu il sinodo del novembre 1079 in si potrebbero indicare le palesi incongruenze di questa terza argomentazione alla lucedi quelli che erano stati i rapporti ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo in appendice al Saggio storico. sua soluzione sul piano pedagogico, ma viene meno quanto vi era di felicemente indeterminato negli accenni alla mediazione pedagogica che si ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di giustizia di Vendôme, per tacere poi di tutto quanto è possibile spigolare nelle serie di governo e di i rapporti con Mazzini e con i mazziniani, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930, ad Indicem; S.Mastellone ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che fece al sovrano da parte del C. una relazione minuziosa diquant'egli aveva operato e anche del numero, della consistenza e intenzioni diretta contro il viceré, di cui egli non mancò di mettere in luce le responsabilità. Certo nelle eccessive ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...