CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] certamente nato. Da un documento venuto di recente in luce risulta invece l'esistenza di "Iohannes de Cermenate, notarius Cumanus", solo come osservatore alle vicende politiche di quegli anni: proprio in quanto notaio, forniva le maggiori garanzie. ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] e, per quanto egli militasse tra l'opposizione di sinistra, la necessità di concepire l'azione , 287, 289, 297, 317;N. Bussolaio, G. C. e la seconda spediz. alla luce dei docum. inediti dell'arch. Guastalla (1860), in Boll. stor. cremonese, s. 3, I ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] conquista vengono messi in luce propositi che vanno ben oltre la scorreria e il saccheggio: infatti, per il tramite di G. furono presi prospettarono a Ruggero la possibilità di mettere a frutto quanto pazientemente preparato nei decenni precedenti, ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] il regno di A. era minato non solo e non tanto dall'instabilità del compromesso da cui era sorto, quanto dalla precarietà luce anche di esperienze posteriori, fa considerazioni interessanti sulla situazione italiana e sull'impossibilità di conciliare ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] citato documento del 1480, e Canino. Quanto al palazzo di Viterbo, lasciato da Ranuccio in comune di Curia. Purtroppo lo stato della documentazione non consente di fare piena luce né sulla vita del F. né su quella di sua moglie e mantiene un velo di ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] era considerato un liberale e in quanto tale rappresentante di un paese e di una causa. Nel novembre 1853, p. 192; M. Avetta, Studi cavouriani: una "vexata quaestio" alla luce dei carteggi cavouriani, in Rass. storica del Risorgimento, XXI (1934), pp ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] per quanto riguardava lo stile. Colpito dall'osservazione il G. ritirò il volume dal commercio e decise di dare quello di Umberto I che sottoscrisse direttamente 200 copie e ne fece sottoscrivere al ministero della Marina altre 150 - vide la luce a ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] e anconetani avevano pagato un diritto equivalente alla metà diquanto invece gravava sui fiorentini. Dopo che il 23 ottobre mettere in luce le sue doti diplomatiche, ottenendo dal re di Armenia, con un privilegio del 10 gennaio di quell’anno ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] a Savona ed ora conservato nella Pinacoteca civica della stessa città (Barbero, 1987, con bibl. precedente).
Recenti ricerche hanno permesso di mettere in luce l'attività del F. a Pavia, sua città natale, con la convincente restituzione al pittore ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] le sue posizioni erano in stretta sintonia - più diquanto lo fossero quelle di altri dirigenti italiani a Parigi - con quelle del subalterna e marginale nei confronti di Togliatti non conosce ripensamenti. Sotto questa luce non deve quindi stupire ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...