DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] nomina a membro del Comitato internazionale per la storia urbana.
Per quanto attiene all'eresia, oltre all'affinità dovuta alla confessione religiosa, certamente determinante l'influenza di G. Volpe. Ma l'attenzione alla dimensione storico-sociale e ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] raccolte in ciascuna provincia d'Italia e mandate alla luce per cura di rinomati scrittori italiani (1847-1850). Si aggiunsero a in quanto riconosciuto colpevole di disubbidienza). Al principio del 1849 aveva fatto uscire due grossi volumi di Storia ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] [1928]).
Dalle opere di carattere più strettamente giuridico l'E. mise soprattutto in luce il complesso nodo giurisdizionale assoluta preminenza, a partire dal XII secolo, in quanto norma vigente dell'ordinamento universale dell'Impero. Concetto ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di lui come di "una presenza stimolante per quanti, come me, attendevano di conoscere la sua opinione sempre ricca di ammaestramenti e di , Taormina… 1981, Milano 1982, ad ind.; L. de Luce, J. "canonista", in Il Diritto ecclesiastico, 1982, pp. ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] energico verso i suoi ufficiali, ma capace di suscitare entusiasmo e dedizione in quanti lo avvicinavano, il C. non trascurava inchiesta nominata dal governo Orlando per far luce sulle cause della rotta di Caporetto; uguale sorte ebbero Cadorna e ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] ottenne poi la cancellazione del suo nome in quanto dichiarò di risiedere stabilmente a Ficarolo per attendere esclusivamente all in luce, insieme con la disorganizzazione dell'esercito, anche l'insuccesso di alcune ordinazioni di armi effettuate ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Programma di una rivista settimanale politica (Roma 1917) cui si proponeva il titolo di La Nuova Enciclopedia, in quanto il fascismo in una luce diversa dal nazionalsocialismo - ebbe l'effetto di provocare un intervento polemico di A. Rosenberg ( ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] inutilmente anche il 1517 senza che si giungesse alla restituzione richiesta, per quanto essa venisse sollecitata anche nei nuovi patti tra Leone X e Francesco I, A. pensò di recarsi personalmente in Francia ad invocare dal re una più energica azione ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] cinematografi; l'impulso, in accordo con l'Ist. naz. Luce, dato alla cinematografia educativa, con film sulla costruzione e l' della radiofonia italiana per poco meno di un cinquantennio, a differenza diquanto sarebbe accaduto nella quasi totalità ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] l’Italia crispina e il primo governo Giolitti.
Quanto alla ricerca teorica, dopo aver considerato i limiti e statistica, la rinuncia al testo di Renzo Fubini in cui erano messi in cattiva luce l’impegno di Pantaleoni a favore del fascismo e più ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...