GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] di vita. Una ulteriore buona prova di sé, offerta nelle funzioni di visitatore della provincia di Sicilia, lo mise in luce per i soprusi dei signori locali. Nondimeno, per quanto fosse malato, il G. insegnò personalmente la dottrina cristiana ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] vide la luce la traduzione di L. della Liturgia di Giovanni Crisostomo su richiesta di Ramón de Moncada, siniscalco di Aragona, da L. sia in greco sia in latino (secondo quanto afferma lo stesso L. nel prologo della traduzione dell'Oneirocriticon ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] fama iniziale fu legata a una serie di scritti che videro la luce soltanto dopo essere stati esaminati e approvati dei rischi connessi all'orazione di quiete, non tanto sotto il profilo della dottrina, quanto per la imprudente diffusione, consentita ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] bontà di vita e modestia» quanto sapeva della «professione del lapis»; riporta inoltre un sonetto di Lesbio Azzolino, Paris 1899, pp. 129-131; P. Bornia, La Porta Magica di Roma. Studio storico, in Luce e Ombra, 1915, nn. 4-10, pp. 180-187, 229-235 ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] luce dell'idea religiosa, un'antologia di pagine non molto note invoglia alla lettura della ricca messe di testi inediti di nella storiografia letteraria, per quanto egli parlasse spesso di una "religio" presente nell'opera di poesia che non ha ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] . In essa cercava di giustificare le assenze dalla diocesi e tra l'altro metteva in lucedi aver istituito i vicari facesse pagare in base al reale valore dei benefici, in quanto nell'ultima tassazione il grano era stato stimato molto meno del ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] imitato». Che comunque si trattasse di opere apprezzate quanto meno sul piano formale viene di una forte divaricazione di giudizio, sin dalle testimonianze del suo tempo. La sua figura di studioso – sempre e comunque rappresentato nella luce ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] sulla congiura dei cardinali contro Leone X portarono alla luce anche una cospirazione ideata contro Petrucci dalla famiglia dei Giovanni Piccolomini, che fu gratificato del cardinalato di lì a poco. Quanto a Petrucci, la sua fedeltà fu ben ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] è altrettanto incerto quanto la data di nascita: l'ultimo avvenimento databile con certezza nella vita di E. è fuga dinanzi agli Arabi nella lontana Patrasso si chiarisce invece alla luce degli stretti rapporti tra la città del Peloponneso e Reggio: ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] apre invocando generici valori per poi sviscerare le fattispecie alla lucedi un costante favor Ecclesiae. Prevale, tra le fonti, 39r), forse del 1657, equipara i cavalieri di Gerusalemme ai professi quanto al privilegio del foro. Meno marcata risulta ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...