CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] dedicata alla superbia che ha origine da se stessa, in quanto si genera automaticamente, e anche da cause del tutto . 388-396; L. Bogliolo, La dottrina spirit. di fra' Battista da Crema nella lucedi s. Giovanni della Croce, in Vita cristiana, XXI( ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] la tipografia di Giovanni Rossi.
Il primo volume della Historia di Bologna, che giunge sino al 1320, vide la luce ai primi del volgare, assunse anche un rilievo quantitativo nuovo, in quanto abbracciava un arco temporale che va dalla fondazione della ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] presa di Smirne, il 28 ott. 1344, impresa cui presero parte sei frati domenicani di S. Maria Novella.
Secondo quanto attestato est fratris Luce glosa" (Di Stefano, pp. 270-272).
Insieme con il domenicano inglese Nicolas Treveth, autore di una nota ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] volte ripubblicata sino ai giorni nostri (ibid. 1836; 1977) e che riassume quanto più analiticamente descritto nei due tomi rimasti manoscritti dei Monumenti della chiesa di S. Maria Novella (conservati, il primo presso l'Archivio dei convento, il ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] Quaestiones de Assumptione, cfr. bibliografia); un Tractatus de luce, pubblicato dallo Squadrani, erroneamente attribuito a Giovami Peckham nel d'Acquasparta - e capace di contributi originali, specie per quanto riguarda la teologia mariana: cosi ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] fu strettamente connessa, più diquanto avvenuto in altre occasioni, con il diffondersi di un clima fortemente ostile nei non vide però la luce.
Nel marzo del 1494 M. era a Siena, dove fu nuovamente edito il Libro delli comandamenti di Dio (IGI, ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] Il suo modo di considerare i benefici ecclesiastici può forse essere messo bene in luce da due concessioni fatte inesatta: quanto meno non lo era stato ufficialmente.
Sotto Clemente V il C. continuò ad occuparsi di questioni di ordinaria ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] 'episcopato ma non da questo fondato, in quanto deriva dai 72 discepoli di Gesù. L'opera, in due parti, luce in dicembre: ma già con decreto del 2 agosto era stata messa all'Indice, accompagnata da violente critiche, dovute al suo chiaro intento di ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] ., soltanto il prodromo di una nuova edizione completa delle fonti conciliari, che iniziò a vedere la luce nel 1759 e terminò traduzione italiana, a cura di A. Marsili, Lucca 1984). Importante è il carteggio, edito per quanto riguarda L.A. Muratori e ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] di Otranto e Matera" (G.A. Serrao, p. 47). Questa scelta inasprì particolarmente i già tesi rapporti diplomatici tra Roma e Napoli e il papa non confermò mai l'elezione del F., in quanto , frutto di ricerche durate vari anni, vide la luce anche grazie ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...