DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] degli intelligenti dell'arte per vivacità diluce, per accordo di tinte e per vaghezza di fisionomie"), il Dalbono nel 1859 i tempi dello spostamento del pittore in Abruzzo, in quanto contiene la richiesta del D. al sovrano per potersi allontanare ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] oltre le coste, nel proposito di recuperare quantodi potenza aveva perduto in America e di soddisfare le esigenze via via quanto ancora poteva interferire d'individualistico nella storia della salvezza della Nigrizia, decifrato e risolto nella luce ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] inquieto e alla ricerca di una scelta di vita più impegnativa. Quel dramma gettò uno sprazzo diluce sul suo avvenire, confermato aiuto finanziario di Carlo Alberto, che dal 1835 al 1840 erogò la notevole somma di 211.000 lire. Quanto la fede nella ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] delle direttive metodiche cartesiane.
Alla lucedi questa rinnovata coscienza metodologica, i suoi riaffermare la vitalità e la continuità di una tradizione di studi che rappresentava senza dubbio quantodi meglio l'umanesimo avesse prodotto in ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] moderno di massa, col fine in primo luogo di spiegare il permanere della quantitàdi materia Maglione, Il concetto di conversione eucaristica in E. R., Benevento 1941; G. Trapé, Il mistero eucaristico in E. R. alla luce dell'enciclica "Mysterium ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quei testi con gran quantitàdi estratti da commenti del V e del VI sec. Forse servendosi soltanto di questo materiale commentò le enunciato nel proemio, sembra illuminare tutta l'opera di una luce nuova: la traduzione in termini matematici dei ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Enrico IV. I fatti dovevano poi dimostrare quanto la prudenza di C. VIII fosse stata opportuna: nella fase sul fronte terrestre, in Il Mediterraneo nella seconda metà del'500alla lucedi Lepanto, Firenze 1974, pp. 377 ss. Per il governo dello ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] al bosco, per non esser più altro che animale di selva". Quanto alla propria attività a Roma, allo stesso destinatario il D ricordare che la prima edizione delle Rime et prose vide la luce, a cura di E. Gemini, segretario del D., a Venezia nel 1558 ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] del suo viaggio. Secondo il Fawtier ella sarebbe stata giocata, sia dal papa sia da Firenze, l'uno altrettanto privo di scrupoli quanto l'altra. Il peggio fu certamente che la fama dell'accaduto deve aver creato o consolidato nella Curia uno stato d ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del 10% sulla farina e ad ordinare che una certa quantitàdi grano fosse sempre depositato nei magazzini pubblici e che incentivi ed storiografica dell'opera del Theiner, alla lucedi una concezione di cattolico conservatore, sarà proposta da L. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...