Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Gallia può essere un esempio della crescita del cristianesimo a partire da Costantino, alla luce dei partecipanti ai concili e diquanto scrive Ilario di Poitiers (morto nel 367), che osserva: «Ogni giorno la confessione della fede si moltiplica ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , alla luce del nuovo significato da dare alla vita umana, entro lo statuto di una disciplina relativamente nuova come l'antropologia, che conta tra i suoi esponenti di spicco, oltre ai Padri cappadoci, Lattanzio e Boezio.
Se, per quanto riguarda il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] una solida scienza storica amante della verità, come una luce celeste che splenda in mezzo alle nostre tenebre, e lotta contro le eresie e i poteri del tempo, quanto piuttosto nello sforzo di influire sulle successive civiltà, che passano, e che ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] declinare sul terreno della questione sociale un patrimonio di dottrine in sé definito quanto, inversamente, quello religioso di reinterpretare tale patrimonio alla lucedi un contesto sociale avvertito come profondamente nuovo. È questa novità, col ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] anno fa si viveva più di tradizione che di convinzione, ed oggi ancora non si può affermare che il Vangelo sia il “Vademecum” del cattolico. I figli delle tenebre in ciò sono più accorti dei figli della luce! Quanta propaganda fanno del Vangelo i ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] netto rispetto a quantodi solito avveniva, P. sostituì per quanto era possibile con persone nuove quanti avevano circondato espressa da Barbo e mettono in luce le discrepanze tra quanto da lui dichiarato e quanto davvero messo in opera (Lettere, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] soprattutto per l’identificazione di essa con il papato, invitando le chiese locali e i fedeli delle nazioni a convergere su Roma e a stringersi attorno al pontefice. È precisamente in questo periodo che vedranno la luce l’enciclica Quanta cura e il ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] beni e toglieva personalità giuridica, né (al contrario diquanto avverrà in Francia) limitava le associazioni religiose, i al Mare disegna una pianta a losanga dai vibranti giochi diluce nella cupola oblunga, mentre a nord Leonardo e Nicola Mosso ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] , si trovava sospesa una tela di gran pregio; si trattava di un manto regale ricoperto di una grande varietà di pietre preziose, intrecciate tra loro e sfavillanti come i raggi della luce, tutto trapunto d’oro, che a quanti l’osservavano offriva uno ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] internazionali. Ci sarebbe forse da chiedersi quantodi questo protestantesimo fosse anche autenticamente italiano: non a caso, nella città dove, nel 1850, aveva visto la luce «La civiltà cattolica»; mentre al Nord si pubblicava prima «Il museo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...