Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] sono particolarmente interessanti perché gettano luce sui principali avvenimenti politici dell'epoca, in quanto vertono sull'opportunità che il sovrano intraprenda o meno una determinata azione di pace o di guerra contro i numerosi nemici ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] la vita religiosa in Bulgaria in un ambiente carico di tensioni, in quanto, se la componente slava o "autoctona" era pontificato di N. a far infine venire prepotentemente alla luce la divisione fra Oriente greco e Occidente latino. Lo scambio di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] moderno di massa, col fine in primo luogo di spiegare il permanere della quantitàdi materia Maglione, Il concetto di conversione eucaristica in E. R., Benevento 1941; G. Trapé, Il mistero eucaristico in E. R. alla luce dell'enciclica "Mysterium ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quei testi con gran quantitàdi estratti da commenti del V e del VI sec. Forse servendosi soltanto di questo materiale commentò le enunciato nel proemio, sembra illuminare tutta l'opera di una luce nuova: la traduzione in termini matematici dei ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] rimasti ammirati dalla precisione dei termini. Essi mettono in luce i due elementi: la divinità eterna del Figlio unigenito nato tuoi scritti è anche espresso il fatto che in quanto unigenito Figlio di Dio, la sua divinità è impassibile, immutabile, ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] gettano luce sulle sue modalità di applicazione. Tuttavia, si può affermare che, in generale, le fonti giuridiche di cui dei morti 125 egizio. Ciononostante, la gran quantitàdi formulazioni apodittiche presenti nei codici biblici li ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] atteggiamento duttile verso l'autorità civile come metteva in luce nel febbraio 1552 il nunzio L. Beccadelli, scrivendo diligenza, prudenza et destrezza che sia possibile [...]; et diquanto succedera me ne farete avvisato pienamente" (G. Grassi, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] l'educazione e la cultura; e quindi la tecnica, in quanto strumento di trasformazione del mondo, vi ha trovato un terreno più favorevole che Nuova Inghilterra, in modo da mettere nella giusta luce la perseverance dei pionieri puritani.
10. Il ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] al bosco, per non esser più altro che animale di selva". Quanto alla propria attività a Roma, allo stesso destinatario il D ricordare che la prima edizione delle Rime et prose vide la luce, a cura di E. Gemini, segretario del D., a Venezia nel 1558 ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , in quanto l'archetipo che si era formato del Messia apparteneva ad un'altra categoria, quella socio-politica o anche apocalittica. P. giunge all'identificazione di Gesù ma non si rende conto del vero ruolo del Messia, un Messia visto alla luce del ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...