In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] che fanno parte dei più diversi organi e apparati, è quanto mai varia: così, la membrana otturatoria, che chiude il forame di energia, come l’idrolisi dell’ATP, il trasporto di elettroni e la luce. Uno degli esempi più importanti di questo tipo di ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di questa regolazione, in quantodi ormoni e vitamine, regime di illuminazione e qualità (colore) della luce sono fattori che influiscono sui processi di morfogenesi e costituiscono altrettante possibilità di controllo. La coltura di granelli di ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] appunto la p. di radiazione. Si spiega anche in termini di fotoni (ciascuno dei quali trasporta una quantitàdi moto hν/c, con h costante di Planck, ν frequenza della radiazione, c velocità della luce nel vuoto).
P. (o tensione) di vapore
È la p ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] di durata T e se la l. è lunga l, tenendo conto che la propagazione avviene con velocità molto vicina a quella della luce equazioni di Kelvin), in quanto tale caso è rilevante nello studio delle trasmissioni telegrafiche a bassa velocità. Nel caso di ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] un mantello nuvoloso di riflettività assai elevata (circa il 75%), assorbe una quantitàdi energia solare addirittura secondo un modello sviluppato negli anni 1960 da C. Sagan. La luce solare, che non è riflessa dalle nubi, attraversa l’atmosfera ed ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] Herschel tra il comportamento della luce e del calore raggiante, di fusione.
C. di soluzione Quantitàdi calore che accompagna la dissoluzione di una sostanza.
C. di sublimazione Quantitàdi c. che deve essere somministrata all’unità di massa di ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] moderna per due ragioni: una di ordine teorico, in quanto ha permesso la costruzione di un ampio capitolo dell’algebra moderna, e una di ordine pratico, in quanto offre uno strumento quanto mai idoneo per lo studio di tutti quei fenomeni che si ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] dell’osservazione della natura contrapposta alla ripetizione pedissequa diquanto si leggeva sui testi scolastici che si accese con la velocità della luce. Ne discende, tra l’altro, una profonda revisione dei principi di conservazione della massa e ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] rilevato dalla luce ultravioletta del microscopio a fluorescenza. Per immunomicroscopia si intendono metodi di indagine su . La dottrina è concorde nell’affermare la responsabilità per quanto riguarda gli illeciti civili, mentre è divisa rispetto a ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantitàdi materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] incognita è determinata misurando le quantità cinematiche coinvolte nel processo e utilizzando la conservazione della quantitàdi moto e dell’energia. e mettono in luce come le conseguenze di taluni processi di modernizzazione – sviluppo economico ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...