DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] de Fermat, ammettendo contrariamente a Descartes che la velocità della luce è più grande nell'aria che nell'acqua, era riuscito a ridurre la controversia ad una mera confusione nominalistica tra quantitàdi moto ed energia.
Un legame che accomuna le ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] da un segnale rettangolare che pervenga all'estremità di una lunga linea si chiama curva di Kelvin in quanto fu studiata da lord Kelvin, che ne (v. radiopropagazione: IV 718 c), o la p. della luce in una guida ottica (v. guida ottica: III 131 d). ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] delle funzioni automorfe (Pisa 1908). Per quanto non sempre di facile lettura, esso rappresentò una trattazione E. Bompiani, A. Terracini, E. Cech, gettarono luce anche su questioni di geometria metrica e affine. Il F. dimostrò ad esempio ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] erano da lui ascritti al pertinace, quanto fallace, ricorso, da parte dei misuratori, all'"arte di misurare con la vista" e, 23; II, col. 88; Elenco delle opere di computisteria e ragioneria venute alla luce in Italia dal 1202sino al presente, a cura ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] nomj composti con Dignità Algebratiche, e con quantità irrationale", non trova altra conferma oltre alle affermazioni di un suo estimatore, don Andrea Terranova della città di Trapani, nella dedica di una delle sue opere.
Dalla prima delle operette ...
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Alessandro Rosina
Sbatti la statistica in prima pagina
I giornali tendono sempre più spesso a fare uso di numeri, grafici e tabelle che a volte servono solo a fare colpo sui lettori. Come le cifre sulla [...] dell’informazione statistica sui media. Il rischio di abuso è tanto più elevato quanto meno i giornali hanno al loro interno adeguate l’obiettivo di realizzare più alti livelli di crescita economica alla luce del concetto di sviluppo sostenibile. ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] della fisica cartesiana e soprattutto con il classico De motu animalium:di G. A. Borelli (1680-81), e che già due egloghe italiane sulla luce e sull'aurora boreale. Il B. avrebbe inoltre lavorato ad un commento al Timeo, secondo quanto si desume dai ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] Palladio, quale esempio illustre diquanto valgano natura ed ingegno anche senza l'ausilio di un regolare corso di studi: dal che si dovrebbe al 1595. Ma aveva in animo di comporre e dare alla luce parecchie altre cose, di cui si trova elenco in una ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] dello Stato nazionale.
Nell'inverno del 1880 finalmente vide la luce La storia e teoria della statistica, pubblicata a Milano per la "trasformazione dei dati primitivi in dati derivati". Sulla traccia diquanto già scritto da L.-A.-J. Quetelet, il G. ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] fortemente simbolico per gli scolopi, in quanto vi era nato il fondatore san di predicatore e confessore aulico. Nel periodo viennese ebbe modo di approfondire i suoi vasti interessi di studioso, testimoniati da varie monografie che diede alla luce ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...