La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] , bella e nobile rispetto alla forma in Natura.
Alla lucedi ciò che abbiamo appena detto, ci si deve chiedere quali e cura dei particolari è un modello e un esempio eccellente diquanto era stato scritto fino a quel periodo. Dopo aver definito il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] il 'genere aritmetico' pa, sempre non maggiore di pg. La quantità q=pg−pa venne denominata 'irregolarità' della superficie partire dalla fine degli anni Sessanta. La ripresa di questi temi, alla lucedi nuove, più potenti e adeguate tecniche, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] numero, uno e successore –, in quanto non considera più l’uguaglianza alla stregua di un concetto logico. Eliminando gli assiomi che dell’analisi matematica. Particolarmente istruttiva, in questa luce, è la memoria Démonstration de l’intégrabilité ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] dalla storiografia locale, la quale ha invece messo in luce l'influenza della cultura cinese. Certamente, infatti, la Cina la sua precisa finalità, sembra mostrare una grande quantitàdi significati simbolici, rintracciabili nel numero delle pietre e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] allo studio dell'Almagesto di Tolomeo.
Per quanto riguarda le altre opere della di vista geografico, ai centri della Provenza che ne costituirono comunque il contesto principale. Tuttavia, è chiaro che le composizioni principali che videro la luce ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] classe estesissima di funzioni trascendenti" oggetto della memoria parigina di Abel, che vede finalmente la luce nel fuoco sacro e far comprendere ai francesi che c'è una quantitàdi cose nel mondo di cui non hanno neppure un'idea e che se noi siamo ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] i risultati ci mostrano che tanto l'aritmetica AP di Peano quanto la teoria TR dei reali avranno modelli non isomorfi per tutti i primi p maggiori di un dato q. Il teorema di Ax è reso possibile dal fatto, già posto in luce da Robinson, che una parte ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] ad altri, oppure ponendo il presente in una luce o prospettiva particolare.
Queste considerazioni valgono anche per Essa è articolata in base alla divisione in due tipi di cause alle quali, secondo quanto è detto, si richiamano i medici: gli 'elementi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] non fossero che fenomeni ottici prodotti dalla rifrazione della luce nell'atmosfera e scrisse un Discorso sulle comete che dei beni. Che il nome di Galilei fosse stato associato a quelli di Morandi e Visconti fu quanto meno un caso sfortunato, ma ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] non era più inserita una quantitàdi sassolini corrispondente a un numero, di un triangolo e le definizioni di angolo interno ed esterno; talvolta l'angolo interno era identificato con quello acuto, l'angolo esterno con quello ottuso: ciò getta luce ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...