cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] con l'Umanesimo della cultura classica riporta alla luce l'opera di Tolomeo, i cui codici, accompagnati spesso da carte quindi il cono stesso si riduce a un cilindro di rotazione (fig. 2); vale quanto detto più avanti per le proiezioni coniche, con ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] detta anche v. relativa all'aria o v. indicata, in quanto misurata dagli strumenti di bordo, e coincide con la v. assoluta, o v. fisica: v. luce, velocità nel vuoto della. ◆ [ACS] V. del suono: la velocità di propagazione di gruppo delle onde ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] che si ha quando un fascio di n. investe un corpo e che avviene con leggi analoghe a quelle della diffrazione della luce; come nel caso ottico, dalla , è basata sulla misurazione dell'energia e della quantitàdi moto scambiate dai n. con i nuclei e i ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] , per quanto grande esso sia e qualunque sia la sua forma, come dire che una certa massa di materia in luce perché usato un tempo per l'illuminazione), costituito in passato esclusivam. da g. di distillazione del carbon fossile e oggi anche da g. di ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] vuoto con la stessa velocità della luce. Un esempio cospicuo di propagazione per irraggiamento si ha nella propagazione del calore solare. ◆ [FML] C. sensibile di un gas: quantitàdi c. fornita all'unità di massa del gas per portarne la temperatura ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] che r. elettromagnetica, in quanto v'è una sostanziale identità di natura e analogia di fenomeni per tutte le r. di energia raggiante: v. elettrodinamica classica: II 289 d. ◆ [FSN] Cono di r.: v. sincrotrone, lucedi: V 233 f. ◆ [ELT] Diagramma di ...
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polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] ◆ [ACS] [EMG] [OTT] P. circolare: tipo particolare di p. di un'onda o di una radiazione (v. oltre: P. di un'onda). ◆ [OTT] P. della luce: la p. di una radiazione luminosa (nel signif. dato più oltre: P. di una radiazione) che s'accompagna, in maniera ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] bizzarre: non frequentare le vie più affollate, non parlare senza luce, non sacrificare mai un gallo bianco, non raccogliere oggetti da almeno per quanto riguarda il pitagorismo ai tempi del suo fondatore: le prescrizioni orali di Pitagora si ...
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lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] ordinarie per la luce; tali l di elettrodi e magneti (l. di tipo misto), capace di deviare le traiettorie degli elettroni (estensiv., di particelle cariche) di un fascio, così da dar luogo a fenomeni di rifrazione elettronica, in modo analogo a quanto ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] nelle righe dello spettro di una stella, rispetto a quelle di una sorgente terrestre; ciò in quanto i fotoni emessi da 'energia E di un corpo, la massa m di esso e la velocità della luce nel vuoto, E=mc2, detta anche relazione di equivalenza massa- ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...