DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] in oro: essa infatti "reduce / ogni corpo imperfetto a vera luce" (IV, 13-14). L'idea fondamentale è quella di seguire la natura, senza derogare alle leggi divine, adoperando piccole quantità d'oro, argento, mercurio, le quali, manipolate secondo un ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] tanto nella democrazia, quanto nella monarchia, l'unica in grado di garantire serenità e anche: La bottega del caffè. Quadro critico morale(, Mira 1810; Lo scultore e la luce, azione mitologica( in apoteosi del cav. Canova, s.l. nè d.; Il conte ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] raccogliere tutte le poesie dello zio, che videro la luce a Milano, raccolte in due volumi, nel 1752. Il primo volume contiene, oltre a una lettera biografica premessa dall'Albertoni a titolo di presentazione dello scrittore, il "ritratto dell'autore ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] cui esperienza scapigliata (tuttavia particolare proprio per la luce ironica di cui investe il personaggio bohémien) diviene così funzionale in quanto descrizione della natura nella sua forza e bellezza primigenie, e su personaggi, di preferenza ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] da un lato il positivista desideroso di portare alla luce gli elementi pagani e cristiani di una festa popolare, dall'altro e poveri frutto di un cattolicesimo liberale tanto permeato di motivazioni anticlericali risorgimentali quanto aperto a istanze ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] dei moderni in quanto il "lieto fine" egli lo dà presente in alcune tragedie, così come la "mistione" di personaggi nobili e espositis (Romae). Una nuova edizione vide la luce l'anno successivo, mentre una editio secunda correctior ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] e probabilmente conosciuti da Patecchio, tanto più alla luce dell’origine cremonese dei Proverbia stabilita da Pier Vincenzo letterari di riferimento.
L’opera di Patecchio riveste una certa importanza dal punto di vista storico-letterario, in quanto ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] (occasionale rimane la traccia della lezione crociana), quanto dalla personalità dell'autore studiato. Anche qui converrà mettere in luce le differenze, più che le affinità, fra le due culture. A volte si tratta anche qui di pure ricerche erudite ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] o tutt'al più interpretative), proprio per far luce all'interno di uno stile talvolta ispido, che il Corbucci assimilava occitanica. Ma ancor più convincente risulta la prova poetica di C. in quanto a perizia formale. Innanzi tutto le sue risposte ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] assai poco apprezzava - dei documenti di Curia. Altra luce, per la ricostruzione di una biografia che resta comunque assai fratello di Raffaele.
A quanto attesta Paolo il C., una volta conquistatasi la fama di grande maestro di scrittura curiale ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...