DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] della conversione: "... fai vita, quanto al mi' parere, / leggera effetti causati dalla luce solare, rinviano "certo Biadene, Morfologia del sonetto nei secc. XIII e XIV, in Studj di filologia romanza, IV (1889), pp. 116-21, che pubblica gli otto ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] altre trenta novelle videro la luce a Venezia, sino a raggiungere il numero di cento nell'edizione definitiva del 1651 se si eccettuano le sei del Bisaccioni, del Loredan e di Pietro Michiel.
Quanto ai temi, il B. ricorre a vicende assai comuni nella ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...]
L’episodio è particolarmente degno di nota in quanto, oltre a mostrare la rilevanza di Pacifico all’interno della più età avanzata fu frate e discepolo di San Francesco»: Leopardi, 1936, p. 23). Alla lucedi tale ricostruzione, frate Pacifico sarebbe ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] anche commendata, exhortandone a darla in luce», ibid.).
Nel 1551 Panfilo ricoprì il ruolo di cancelliere della città di Nocera Umbra e di podestà di Monte San Giusto e di Staffolo, secondo quanto indicato nel frontespizio e nella dedicatoria delle ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] di Paterno, data l’esiguità dei dati biografici, egli si mostra ben inserito nell’ambiente letterario napoletano. È da supporre un rapporto quanto i tipi di Giovan Maria Scotto con il titolo Mirzia, cui si aggiunse una terza parte, che vide la luce a ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] degli Infiammati a Padova, parafrasandolo e mettendone in luce la bellezza (Lettura, Bologna 1541). Nella pubblicazione partecipò quindi alla difesa della sua città, ma a differenza diquanto sostiene uno studioso del Piccolomini, F. Cerreta (p. 31 ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] il recensore sul Marzocco) del volumetto di versi greci e latini del maestro, mettendone in luce il recente fascismo e l'ammirazione soggiorno in Sardegna, ed è lavoro tanto più notevole in quanto, svolto in un campo al C. non propriamente familiare, ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] in Annuario della R. Università di Torino, 1909-10, pp. 7-32).
A Torino poté finalmente vedere la luce la monumentale opera a cui Pizzi ’altro il lavoro cui la fama di Pizzi rimane ancor oggi legata in quanto meritoriamente aprì il nostro orizzonte ai ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] l'iniziatore di una nuova serie medicea, di un nuovo ordine e di una nuova epoca di potere dinastico e, quanto più la preannunciando la prossima stampa ("fra pochi mesi uscirà in luce") d'una più vasta trattazione biografica che al personaggio ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] e più duraturi della sua attività, facendo luce in un panorama letterario sicuramente minore, ma non venner le carte. Studi in onore di O. Besomi, a cura di T. Crivelli, Bellinzona 1997, pp. 35-48).
Per quanto il G. sia rimasto sempre legato ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...