Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] scrittore.
L'umanesimo, in quanto invenzione di una nuova tavola di valori culturali ed umani che di questo cristianesimo arcaico e mettono in luce la natura reale della povertà, fonte di corruzione, di avvilimento e di disordine. Ma questo senso di ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] quantitàdi parole volgari corradicali con parole aramaiche, come egli si sforza di dimostrare mediante ampie esemplificazioni. L'etimologia disvelata di 'amico, ne allestì un'edizione che vide la luce nel 1556-57 per interessamento del Bartoli, dopo ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] luce per la sua attitudine allo studio, l'I. si formò presso l'Accademia Romana sotto la guida diquanto suffragato dal dialogo di Pietro Bembo De Virgilii Culice et Terentii fabulis liber, composto nel 1503 e ambientato negli ultimi anni di vita di ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] di giudizi che oggi, alla luce della scoperta degli autografi, appaiono ingenerosi. Anche qualora si decidesse, tuttavia, di l'Ecuba, L. ha aggiunto di suo pugno una traduzione latina letterale e una discreta quantitàdi annotazioni fino al v. 466 (c ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] non tanto la Curia, che gli era ormai in odio, quanto gli amatissimi studi.
In un'altra epistola, d'incerta datazione sorprendente esiguità di alcuni ritratti mette in luce, piuttosto che una composizione frettolosa, il metodo di raccolta dei ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] comincia: Gentil pensero; e dico ‛ gentile ' in quanto ragionava di gentile donna, ché per altro era vilissimo). Contro questo due testi pone in luce le indubbie diversità che tra la Vita Nuova e il Convivio intercorrono quanto all'episodio (per più ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] di Modena Gioseffo Maria Fogliani. L’anno successivo compose un’ode sul tema Niuna cosa è più atta ad inspirare coraggio nelle battaglie quanto ).
Tra aprile e maggio 1795 vide la luce a Verona il Saggio di prose e poesie campestri.
Senza dubbio uno ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Nella città lagunare il F. tentò di farsi luce cercando invano di ripubblicare l'Hisabella e delle stanze quanto volle far credere l'Aretino, la causa della lite non va ricercata nel carattere permaloso e insofferente del F., bensì nel volume di ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] di quella crisi, il suo affiorare dalle oscure viscere della storia alla luce della coscienza e prender consapevolezza di sé e tentare di indipendente e sovrano nel proprio ambito, in quanto esercita di fatto la pienezza dei poteri nei riguardi dei ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] - lamentano le autorità venete - hanno trascurato d'essere "provati" quanto alla nobiltà e quindi sono da questa "caduti", al punto, Andrea e del C., "coppia gentil di semidei... / cara gemina luce / del ciel di Creta Castore e Polluce". Entrambi lo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...