CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] curiosità per l'esotico e il diverso che l'indurrà a dare "in luce", gabbandola come novità, La Lapponia... (Venezia 1705) - si tratta, e all'irreperibilità. Donde il titolo di Biblioteca volante, quanto mai indovinato e sollecitante per una cultura ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] parlare con una incredibile intensità intellettiva di quella luce millenaria di civiltà e di pensiero che dai Focesi ai son quasi mai opera e materia di organizzazione di tutta una massa quanto vasta altrettanto varia".
Contemporaneamente alla ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] pregevole proprio in ragione di certo sale e arguzia locale, unitamente a una quantitàdi aneddoti sui singoli luce a Padova nel 1652, sotto il nome anagrammatico di Iroldo Crotta, con gli "argomenti" di Alessandro Zacco e le "annotazioni" di ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] di piuttosto eterogenei, è inevitabile che qualche novità venga in luce, anche eventualmente di portata lascia dubbi quanto alla legittimità della rima di vedere con dire o di sotto con tutto, non inferiore a quella di vérde con pèrde o di fiore ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] rifugio diquanti volevano sottrarsi alle persecuzioni del governo francese: qui ottenne libertà di professione : un Avvertimento dello stampatore toccante tutte le opere date alla luce dal signor L., con un esatto catalogo delle stesse, Amsterdam ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] assolutamente ignoto tanto a Esiodo quanto a Omero. Il mito ricorda assai da vicino quello della Titanomachia di Esiodo (Teogonia, vv. 605-745), tanto è vero che Apollodoro, molto più tardi, precisa che Gaia dette alla luce i Giganti per vendicare i ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] : e il F., se aveva il buon senso di accogliere quanto la scuola poteva offrirgli (la disciplina filologico-erudita), supera nell'atto stesso che fa propria.
Nel 1926 a Torino vide luce, per sua cura, il volume dei Saggi letterari del Foscolo, che ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] di un altro francescano, Odorico da Pordenone, autore di una Descriptio Orientalis Partis. Un'idea diquanto ampia contemporanei e sulla quale non è stato mai possibile fare piena luce. È la spedizione dei fratelli Ugolino e Vadino Vivaldi, partiti ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] la luce la prima volta nel 1470 a Colonia, stampato da Ulrich Zell insieme con i Praecepta de ordine studendi di Guarino degli scrittori cristiani, sempre con una straordinaria quantitàdi riferimenti e di esempi tratti dai più diversi autori.
Il ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] e dei figli minorenni di Giovanni Visconti, morto poco prima, dei quali il D. era tutore in quanto nonno materno. In di Firenze alla fine del Duecento, Torino 1974, pp. 129, 131 s., 134, 138 s., 141; U. Dorini, Il tradimento del conte U. alla lucedi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...