La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] di riferimento il cui momento era portato a infinito. Oggi un riferimento di questo tipo viene definito struttura 'a cono diluce formati. Un quark libero non poteva esistere più diquanto potesse esistere una stringa con una sola parte terminale ...
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Liquidi
Francesco Sciortino
Gli stati gassoso, liquido e solido (cristallino) sono le tre forme in cui si presenta la materia in equilibrio termodinamico: lo stato gassoso è caratterizzato da bassa [...] densità, della quantitàdi moto e dell'energia, utilizzando equazioni costitutive che introducono la viscosità di taglio e di volume e la conducibilità termica. È possibile osservare, per esempio con esperimenti di diffusione diluce con lunghezza d ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] all'energia totale con multipli interi del quantodi energia hν.
Il momento magnetico dell' luce e θ indica l'angolo sotteso dalle direzioni di moto dell'atomo e la direzione di propagazione della radiazione elettromagnetica. Lo spostamento di ...
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Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] sintesi chimica. Questo approccio permette di ricavare quantità apprezzabili di materiale, dell'ordine dei basato sulla tecnologia laser. Focalizzando il fascio dilucedi un laser su un dischetto di metallo si provoca la vaporizzazione degli atomi ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] a stato solido quali: i diodi emettitori diluce (LED) e i diodi laser.
Configurazioni a microcavità planare sono utili per mirare l'efficienza di un LED aumentando la quantitàdiluce estratta dal dispositivo, che negli usuali diodi privi ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] =Qvμ; allora l'espressione richiesta è Aμ=Qvμ/Rμvμ, ove ogni quanti-tà è presa nell'evento anticipato. Difatti tale relazione è invariante e . anticipati, in cui si considera il cono diluce futuro e la relazione di "anticipo" c=(t-t')=-|r-r'|, nonché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] dal punto di vista filologico e scientifico, delle Opere di Evangelista Torricelli, che vedrà la luce tra di questi indivisibili nell’enunciare il teorema universale che permette di determinare il centro di gravità tanto delle figure piane quantodi ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] della loro effettiva esistenza. Di conseguenza, tanto la tesi di laurea quanto i primi lavori di Pacini furono prettamente teorici, dell’astrofisica delle alte energie: per esempio, i lampi diluce gamma o gamma-ray burst, allora appena scoperti, o l ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] a raggi catodici (v.). ◆ [FSN] R. classico dell'elettrone: la quantità r₀=e2(4πε₀mec2), con ε₀ costante dielettrica del vuoto, e carica dell'elettrone, me massa di quiete dell'elettrone, c velocità della luce nel vuoto, pari a 2.817 940 92(38) 10-15 ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] in definitiva gli spettrometri di massa)o di determinata energia (f. di energia e f. di velocità): v. fasci di particelle cariche: II 518 e per i separatori di carica, di massa e di velocità, e 520 e per i selettori diquantitàdi moto. ◆ [EMG] [ELT ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...