MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] (vv. 117-122). La madre morì ventottenne, dopo aver dato alla luce, oltre al M., altri quattro figli: Angela, Bernardino, Giacoma e la Summa declinationis, che contiene tutto quanto abbia attinenza con la declinazione di nomi, aggettivi e pronomi e ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] di donne si affacciavano sulla scena, più giovani, spregiudicate e più in sintonia di lei, non tanto con l'ideologia quanto , Napoli-Roma-Milano 1915, p. 359; M. Gastaldi, Donne luce d'Italia, Pistoia 1930, s.v.; Enc. biografica e bibliografica ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] di nuovo a Vercelli, dove il duca lo nominò ciambellano, facendone uno dei suoi principali collaboratori. Frattanto, l'8 febbr. 1551, Beatrice diede alla luce viscere della terra quanto più presto si scuopra" (Arch. di Stato di Torino, Protocolli ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] e teologia (marzo 1756), si mise presto in luce in salotti colti come quello di A.F. Adami, dove incontrò intellettuali quali G. teorico alla politica del principe illuminato. Per quanto riguarda la dottrina penale i Theoremata appaiono perfettamente ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] cattolica (del 28 febbr. 1874). In esso, alla luce delle impostazioni del giusnaturalismo cattolico, il C. respinge insieme impero del più forte, ma è libertà in quanto ragione capace di eleggere nella molteplicità delle cose particolari quelle atte ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] tragedie, ma, ben più interessante della sua attività di poeta arcadico, si faceva intanto luce in lui la sua vera vocazione, che era ultimo sprazzo di fortuna, soprattutto per quanto si riferisce alle due opere italiane, nel clima di ripresa delle ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] di Aulisio), costituisce tutto quanto il C. dette alle stampe in vita, di una produzione in vari campi ragguardevole e non priva di 80). Sull'apparizione "alla luce privata" della traduzione dell'Iliade (lib. I) già nel 1726, Lettere di B. Intieri a G ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] Piacentini, al progetto per l'Esposizione nazionale di Roma del 1895, non realizzato in quanto l'iniziativa stessa decadde.
In questo periodo dell'antico. L'operazione appare, alla luce degli attuali approcci metodologici alle problematiche del ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] avrebbero dovuto essere accresciute; quanto alle università dovevano essere validità giuridica; rifiutò la tesi centrale di Grandi di un ritorno puro e semplice allo statuto 'Educazione nazionale.
In questa luce si spiegano alcuni episodi salienti ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] involves history, in Diritto comparato e diritto comune europeo, cit., pp. 41 ss.), la comparazione, in quanto mezzo di comprensione, si identifica nello studio delle ragioni delle differenze e delle somiglianze fra due sistemi giuridici ed è ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...