Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] fino al 1790.
Fino ad allora si era messo in luce, oltre che per le doti intellettuali e per l'origine sociale ), L. XII ebbe la prova che l'oltranzismo di Lamennais, per quanto sincero e bene orientato, potesse accrescere le difficoltà della ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] da lui subite, e mettendolo in lucedi vittima delle cabale fratesche "contro la filosofia" . Il re si piccò ancora una volta di dimostrarsi "filosofo" e gli fece fare proposte allettanti. Per quanto egli stesso dichiarasse che in quel momento ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] .
Una seconda edizione vide la luce nel 1928, e una edizione tedesca fu pubblicata nel 1932. Per impulso di Luigi Einaudi, che gli fu i limiti di validità della teoria quantitativa della moneta - la ben nota relazione causale fra quantitàdi moneta ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] a distanza minima, e di tanto crescono indefinitamente, diquanto indefinitamente diminuiscono le distanze stesse , ma in sé prematuro e caduco, d'interpretare alla lucedi un'unica formula il mondo ancora inviolato delle particelle elementari. ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di Karol Wojtyla, diffuse dalla stampa e dalle televisioni, misero in luce caratteristiche eccezionali dell'arcivescovo di qualche spiraglio di modus vivendi attutendo, per quanto possibile, le persecuzioni e assicurando un minimo di spazio vitale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] per capire il senso di questa frase, e leggere l’affermazione di Genovesi alla luce del discorso che abbiamo fare l’altrui miseria; e se potete, e quanto potete, studiatevi di far gli altri felici. Quanto più si opera per interesse, tanto più, purché ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Lione nel 1544 dove anche nel 1554, a cura di Francesco Alciato, vedranno la luce, postumi, l'undicesimo e il dodicesimo. Tra il e a Dresda, Sichsische Landesbibliothek, Ms. F 82b. Quanto sulla collezione epigrafica dell'A, scrive Th. Mommsen in ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Sigismondo scomunicato e privato dei suoi domini, in quanto malfattore notorio e ribelle della Chiesa. Quale esecutore della Roma il 10 marzo 1462, l’ambasciata di obbedienza del Regno di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] più restrittivi e limitativi della vita democratica diquanto già non facesse il suo modello obbligato, luce solo un breve articolo (Di Marco Polo e dei suoi commentatori, negli Annali di statistica del giugno 1828); un grosso studio sulla vita di ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] vaticana (1589), videro la luce nell'edizione vaticana dei 1630: si tratta di lavori che sarebbe facile e ingiusto quanto poteva per evitarla, rivolgendosi a Clemente VIII; ma il papa gl'impose il silenzio e l'obbedienza, minacciandolo anche di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...