CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] per il noto problema del pilastro nel cortile che avrebbe tolto luce ad una finestra della sacrestia (Portoghesi, 1967, p. 55 s.).
Il motivo per questa configurazione è di natura emblematica in quanto il committente, il principe Maffeo, intendeva ...
Leggi Tutto
LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] quanto riguarda l'autografia. L'eclettismo dei moduli compositivi e le tecniche di stesura differenti cautamente propongono di considerarlo frutto di della mostra longhiana del 1982, ha portato alla luce firma e data, rivelando che l'autore è il ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] sue stampe, dedotto dall'antico, "però non è l'antico", in quanto "è ammanierato". Né, peraltro, si può dire che sia modemo, in , quando venivano, di volta in volta, alla luce come una rivelazione e un dono, per ampliare, al modo di un libro nuovo ...
Leggi Tutto
FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] marmorei facenti parte delle collezioni medicee.
Per quanto limitata all'esecuzione di due sole stampe, la collaborazione del F. significativa, poiché pone in luce la sua attività nel campo della stampa di traduzione di quei reperti archeologici che ...
Leggi Tutto
LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] luce la Pianta di una battaglia tra il re di Polonia e i ribelli nel 1605, nuovamente su disegno di Tempesta Berrettini da Cortona, A. Algardi in quanto repertorio di immagini, strumento di studio e utile fonte di ispirazione (Del Pesco, 1984 e 2000 ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] seguito ai recenti restauri ha permesso, tra l'altro, di iniziare a far luce sulla produzione profana del pittore, altrimenti ignota.
Il 31 i contrasti chiaroscurali, manifestano una progressiva quanto moderata apertura verso il gusto pittorico che ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] ormai vecchio, per sé, figlioli e nipoti, quanto i figlioli di Giovanni, Giov. Maria, Bartolomeo e Vincenzo, chiedono ), pp. 76 ss.; G. F. Bonini, L'opera di mastro G. A. da Gubbio alla lucedi nuovi documenti, ibid., XXXI(1943-45), pp. 19 ss.; ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] città emiliana alla volta di Roma. Successivamente è ricordato nella bottega di M. Franceschini che, a quanto riportano le fonti, della luce, che filtra attraverso una fitta cortina, permette al M. di realizzare un efficace gioco di chiaroscuri volto ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] Sono numerosi i dipinti che testimoniano di queste escursioni, per quanto non è da escludere che talora il G. adotta una serrata partizione spaziale di linee rette, volta a esaltare i riflessi sinuosi della luce alta sull'acqua.
In quegli anni si ...
Leggi Tutto
GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] di romantiche creature femminili, dando prova di essere un sapiente disegnatore di anatomie femminee e maestro nella resa della luce 837), quanto le valli tra Lombardia e Piemonte, alla ricerca di punti panoramici registrati in una quantitàdi piccole ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...