DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] e il febbraio 1453 (Poggi, 1909, p. 281).
Per quanto nei giudizi critici sulla cantoria del D. abbia a lungo pesato il Bargello): efficace interpretazione di spunti pittorici trecenteschi (di Jacopo di Cione) alla luce dell'insegnamento masaccesco. ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] spesso difficili, talvolta (ancora) indecifrabili, ma mostrano molto più diquanto finora vi è stato visto. Attraverso i documenti e i Accademia, 1506-07) è impietosamente piazzata sotto una luce violenta che tradisce le rughe scavate, i denti ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] statuaria classica, considerata più naturale, aggraziata e viva diquanto sia mai riuscito persino ai più grandi fra gli 4 sett. 1636: "Ho visto ancora lettere di Roma, che dicono essere uscita in luce la Galeria Justiniana, a spese del marchese ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] il castello di Pavia (1471-1477), in quanto nel novembre luce, in Insieme cultura, n. 3, giugno 1983, pp. 14-18; A. Guglielmetti, L'attività di Giacomo D. "magister a lignamine" 1469-1502, tesi di laurea, Università degli studi di Milano, facoltà di ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Petrò (I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa) hanno fatto luce sulla famiglia dell’artista e sui suoi spostamenti tele i riferimenti culturali alla cerchia di Tiziano e di Paolo Veronese appaiono quanto mai evidenti. Esse presentano inoltre un ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] essere probabilmente improntata ad altro tipo di rapporti e forse più occasionale diquanto non si sia ritenuto finora.
l'affitto con un Iseppo Faggion almeno dal 1712 e dove videro la luce i due fratelli. L'ultimogenito si era sposato già nel 1738 e ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] di J.: il monumento funebre di Ilaria Del Carretto, moglie di Paolo Guinigi, signore di Lucca, morta l'8 dic. 1405 dando alla luce Mostra dell'antica arte senese, decise di ricomporre per quanto possibile i sopravvissuti materiali querceschi nella ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] l'attività del C. come architetto di chiese giungeva a termine; ma deve essere stata più vasta diquanto si è accertato finora.
Il affreschi nei pennacchi e nella cupola dì Giovanni Odazzi, ma soprattutto per l'impiego della luce (Hager, 1969, p. 110 ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di Architetture e prospettive (II, tavv. 1-4; III, tav. I), importante raccolta delle opere che Giuseppe realizzò per feste e teatri. Dedicata all'imperatore Carlo VI, quest'opera vide la luce .
Per quanto riguarda l'attività lombarda di Antonio Luigi ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] di un gruppo di Crocefissione a Castel di Godego); né disdegnava di eseguire stendardi processionali in gran quantità (uno nel Vassar College Art Museum di (Treviso, Museo civico) di circa un anno più tardi; ma la luce grigiastra e l'attenzione al ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...