PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] in contatto con le idee di Francesco De Sanctis, innovative tanto sul piano del linguaggio quanto su quello etico-politico, micrografica agli effetti diluce piuttosto che su una visione sintetica; e questo sarebbe stato oggetto di polemiche con un ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] telescopico del fenomeno, che la cometa, corpo celeste mancante diluce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di argomentare contro il sistema copernicano, si contrappose il Discorso delle ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] rosso, fatta di tenera pastosità cromatica e intrisa diluce. D'altra parte, la rilevanza di questi aspetti Crocifisso ben noto del Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo, firmato da Ugolino di Tedice. Per quanto riguarda, poi, l'altro dossale della ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] quanto attesta l'iscrizione sulla destra del dipinto, per documentare la presenza dell'esotico animale a Venezia durante il carnevale. Per la replica con varianti della National Gallery di deciso stemperamento dei contrasti diluce, pone altresì una ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] documenti che forniscono date per quanto riguarda sia i quadri sia, perfino, i suoi cicli di affreschi. Secondo le fonti, e febbrile, al punto che i quadri appaiono pura vibrazione diluce e colori. Si vedano ad esempio: Paesaggio pastorale (Londra, ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] del rilievo convesso si mostrino plasticamente di tre quarti, il gioco diluce e ombra è appena percepibile, perché II, Genova 1769, pp. 235-40; Id., Instruzione diquanto può vedersi di più bello in Genova in pittura, scultura ed architettura, I, ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] soprastanti camere diluce intersecano l'ovale secondo direttrici diagonali. Le fonti di questa di proprietà dell'istituzione religiosa che la famiglia Serlupi Crescenzi voleva acquistare per ampliare il suo palazzo in via del Seminario. Quanto ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] proposito della lucedi questo dipinto che, secondo la definizione di Longhi (1928-29, p. 261), è un esempio di "luce laterale", nell'agosto 1490, ottenne uno stipendio dal Comune in quanto pittore ufficiale, ma fu dimesso dalla carica nel maggio ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] da quei predecessori camerti, come Arcangelo di Cola, quanto da artisti che mostrano di aver compreso più a fondo le soluzioni ove torna lo stesso interesse per i tessuti preziosi intrisi diluce, la Madonna col Bambino in collezione privata resa nota ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] dell'illusionismo seicentesco: la pittura tridimensionale e la subordinazione alla luce. La cupola della chiesa di S. Andrea a Cracovia è la sua maggiore realizzazione per quanto riguarda l'uso di decorazioni in stucco e ad affresco. Nel campo dell ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...