HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] un nuovo genere di pittura diquanto non fosse possibile a Venezia. Il segretario dell'Accademia di Brera, Ignazio classicismo cromatico del giovane Tiziano e indugia su sofisticati effetti diluce che si richiamano a Gian Girolamo Savoldo e a Paolo ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] per le fonti, vedi Becker, 1971) fu più lungo diquanto non abbiano ritenuto la maggior parte dei biografi, dal momento che ricerca del C., in quegli anni, era volta di preferenza agli effetti diluce solare; è frequente nelle sue opere il ricorso a ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] in tubature, addetti ai serbatoi, ispettori e quanti si occupavano di riparare le strade.
Gli architetti hanno continuato a della cupola, conferiscono all’insieme un senso di spazio e diluce, che era stato ulteriormente ravvivato da affreschi ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] raffigurato su una croce diluce, in una iconografia in cui si sommano le immagini di Cristo morto crocifisso e di c. altomedievali con il colobium o la tunica manicata; per quanto riguarda la tipologia, sono strettamente affini al leggendario c. di ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] sistema che richiedeva rispetto al Fachwerk tedesco una maggiore quantitàdi legname. Anche nel resto dell'Europa la costruzione strade venivano a mancare diluce, sicché già alla fine del sec. 15° si ebbero i primi tentativi di limitare l'uso degli ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] diluce) in opera quadrata sulle quali l'acqua fluisce dalla montuosa regione d'Arsoli con un percorso di 90 km. L'alto livello delle sorgenti consente di Claudia) e per tracciato ed esecuzione, è quantodi meglio poteva dare l'ingegneria antica. Non ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] in contatto con le idee di Francesco De Sanctis, innovative tanto sul piano del linguaggio quanto su quello etico-politico, micrografica agli effetti diluce piuttosto che su una visione sintetica; e questo sarebbe stato oggetto di polemiche con un ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] telescopico del fenomeno, che la cometa, corpo celeste mancante diluce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di argomentare contro il sistema copernicano, si contrappose il Discorso delle ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] da queste riemerso e ci offre una larga testimonianza per quanto riguarda la lavorazione della terracotta, delle pietre e dei rosa o il verde con begli effetti diluce e giuochi di prospettiva che rimandano di volta in volta alle conquiste dell'arte ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] rosso, fatta di tenera pastosità cromatica e intrisa diluce. D'altra parte, la rilevanza di questi aspetti Crocifisso ben noto del Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo, firmato da Ugolino di Tedice. Per quanto riguarda, poi, l'altro dossale della ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...