Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Murra (1962) ha tra l'altro posto in luce come operavano i principi della reciprocità e della redistribuzione: gli Inca consegnavano annualmente ad ogni nucleo famigliare una certa quantitàdi fibre, che doveva essere poi restituita allo Stato sotto ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] , sec. 15°) ha permesso la trasmissione di una grande quantitàdi dati, soprattutto relativi ai quartieri occidentali della celato per cinque secoli e mezzo e si decise di rimetterlo in luce. Sta di fatto che nella medaglia del patriarca Neilos (1380 ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] una sola schiava e, per quanto sia scioccante, la comprò, come egli disse, come animale da riproduzione. Questa donna si chiamava Carolina. (...) Lei era una grossa donna sana, di circa vent'anni. Aveva già dato alla luce un bambino, fatto che ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] anche a colorare le statue e a ornarle con gigli d'oro: è quanto risulta da un conto del 1326-1327 (Baron, 1975, p. 34), Paris 1853, II; Chronique des quatre premiers Valois (1327-1393), a cura di S. Luce, Paris 1862; A.J.V. Le Roux de Lincy, L.M. ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] riconosciuta da Roset nei siti da lui portati in luce. La prima fase lacustre potrebbe, quindi, rappresentare una occupazione più antica, con una economia ancora pienamente di caccia, secondo quanto proposto da Clark.
Nel complesso è stato notato che ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Teodolinda (589-628) fece eseguire, nel suo palazzo di Monza, secondo quanto attesta Paolo Diacono (Hist. Lang., IV, 22), origine sugli archi e sottarchi dell'edificio, che, alla lucedi recenti indagini stratigrafiche, fu, nel 753 ca., ricostruito su ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] una cucina, una sala di intrattenimento, un deposito e una latrina. Una grande quantitàdi oggetti, per lo più frammentari All'interno della città gli scavi hanno riportato alla luce una struttura domestica che risulta essere stata occupata dal ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] o raṭl ) ǧarwī. Per grandi quantitàdi diverse derrate ci si serviva di vari tipi di "carichi": lo ḥiml corrispondeva a 600 proviene invece un peso di rame sfaccettato. A Taxila sono stati riportati alla luce piatti da bilancia di rame e ferro, ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] città. Nel suo aspetto attuale il minareto della Grande Moschea di S. è un'espressione dell'architettura dell'epoca ziride: a quanto appare dalle indagini archeologiche, che hanno messo in luce parti della struttura originaria, esso assunse il suo ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] e individuarne le caratteristiche formali, localizzandone i principali centri di produzione, sebbene alla luce dei pezzi noti si possa già delineare un preliminare quadro d'insieme.Per quanto riguarda la struttura dei c., appare chiaro che le ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...