DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] egiziani. La caduta dello Stato fondato dai crociati aveva avuto ripercussioni negative anche sugli interessi di Venezia in quella zona, in quanto aveva comportato la momentanea chiusura dei porti della regione, da lunga epoca attivamente frequentati ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] di Traiano, che autorizzavano a ritoccare in tutti i sensi: "aggiungere o diminuire ove più fosse stimato a proposito". E a tal fine avanzavano la tesi, data come certa, della morte del padre per veleno spagnolo: mettendo in lucedi là diquanto ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] di cui s'ignora sia la data (ma dovrebbe potersi collocare intorno al 1620), sia lo scopo. A Roma dovette rimanere qualche tempo, mettendosi in lucedi aiuto e di conforto, e fu probabilmente, con il residente Guicciardini, tra quanti consigliarono ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] luce sulla circolazione, culturale ed economica, del Mediterraneo.
Alla Porta il C. svolse un'ampia attività di riscattatore di schiavi cristiani in mano turca, soprattutto di uomini da remo o di riscuotere, "sia investito quanto prima si potrà in ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] di cavalleria, fu limitato, in quanto gli scopi della lega non coincisero con quelli di Ercole e la sconfitta francese di sinistra luce sulla successione di Alfonso.
L'E. non poté vedere suo figlio Cesare duca di Modena e Reggio (fu duca di Ferrara ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] comitati di Luni, Tortona, Genova e Milano solidalmente - è assai probabile - col fratello Ugo e, per quanto riguarda il di S. Zaccaria di Venezia, il 10 maggio 1013. Il possesso di tale "iudiciaria" da parte del nostro marchese può forse gettar luce ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] alla luce del sole. Uscito di scena al primo turno il candidato liberale Paniè, il B. affrontò nel turno didi posizione erano sempre meno condivise dalla direzione del giornale, al punto che essa ritenne opportuno dissociarsi pubblicamente da quanto ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] forte nella dottrina mazziniana, di cui si desiderava non tanto il superamento quanto lo sviluppo in senso materialistico presupposti per una successiva rivoluzione sociale (vedi il periodico La Luce, da lui fondato a Sciacca nel 1879).
Non rieletto ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] mettendo in luce particolari fino allora ignoti.
Negli Atti della Deputazione ed in quelli della R. Accademia di Modena il di altri minori, in un massiccio volume di quasi 600 pagine, folto di indagini minute, di precisazioni e di rettifiche a quanto ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] suo lungo periodo di impegno sindacale il G. collaborò a diverse riviste. Suoi lavori videro la luce sulla fiorentina Vita i rappresentanti sindacali "alle eventuali rappresaglie (quante sono state!) dei datori di lavoro". Infine, nell'ambito del ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...