PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] modernità delle proprie versioni, proponeva un Rilke ‘nuovo’, lontano anni luce tanto dallo stile ‘dannunziano’ delle traduzioni di Vincenzo Errante, quanto, e soprattutto, dalla autorappresentazione anche ‘poetica’ dello hitlerismo trionfante.
A ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] assediata. Per quanto in seguito sia più volte ribadito che il C. e il fratello "nell'occorrenze passate di Mantova servirono con della conquista di Knin caldeggiata dal provveditor generale Lorenzo Dolfin, smanioso di mettersi in luce con un ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] , può probabilmente gettare qualche luce sulle origini delle fortune di A., senza bisogno di ricorrere, come si è fatto una situazione sostanzialmente nuova, in quanto il vescovo rimane "comes civitatis", mentre al di là delle quattro miglia si ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] esaugurali e propiziatorie. Già a quell'epoca, infatti - per quanto ci è dato arguire -, la mentalità comune doveva vedere vedeva in Roma e nel suo vescovo la sola lucedi certezza nelle controversie religiose.
Che le popolazioni latinizzate fossero ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] invece, in luce dal Soria, il quale la interpreta come una calunnia diffusa dai nemici di D. per porlo in cattiva luce con gli Ungheresi sia sostanzialmente veritiera, in quanto, a suo parere, D. riusci ad evitare di trasferire nel racconto la propria ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] di affermazione politica verso la società fiorentina. L'opportunità di mettersi in luce gli fu offerta nel 1301 dalla spedizione di Carlo di Valois in Italia. Divenutone consigliere di un inaspettato quanto repentino rivolgimento di sorte intervenisse ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Finanze.
L’11 ottobre 1859 aveva intanto visto la luce il Corriere dell’Emilia, fondato e ispirato da Pepoli : S. Alongi, «In quanto a me non desidero che di scrivere». Le carte di G. N. P. all’Archivio di Stato di Bologna, in Percorsi storici, ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] Questo non contribuì certo a metterlo in buona luce nei confronti della pubblica opinione e della di operazioni verso Santa Lucia, che il F. - in quanto ministro della Guerra "al campo" - emendò in tema di ordinamento di marcia delle truppe. Ciò, di ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] la chiusura di alcuni monasteri, obbligando alcune religiose al trasferimento e, per quanto le riforme di S. Frediano di Lucca dalla prima istituzione (metà del sec. XI) alla unione alla congregazione riformata di Fregionaia (1517), in Actum Luce, ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] avrebbe avuto diritto al titolo di principe di Antiochia e re di Cipro, in quanto consorte della regina.
Formalmente dal di lì a poco le circostanze di una fortuna avversa non avrebbero tardato a mettere in luce i gravi limiti di un uomo sprovvisto di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...