GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] intera Contea, quanto meno una buona parte di essa. Il 4 marzo, varcato il Rodano, le milizie del duca e di Du Guesclin …, a cura di T. Rymer, III, London 1727, pp. 1036 s.; Chroniques des quatres premiers Valois, a cura di S. Luce, Paris 1862, ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] 1400, mentre prestava la sua opera di medico. Da Andreola, che già aveva dato alla luce Tommaso, il futuro papa Niccolò mandò a compimento il proposito già espresso di trasferirsi nella città di Lucca in quanto "libera et accomodata al viver civile". ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] teoria del diritto di intervento negli affari interni di uno Stato.
L'imperatore non può sanzionare quanto avvenuto a Napoli nel suo tentativo di colpo di Stato, agli inizi di dicembre, le presenterà poi sotto la luce più favorevole anche censurando ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] generare l'invidia di altri funzionari che cercarono di metterlo in cattiva luce presso il sovrano accusandolo di subire eccessivamente quanto, implicitamente, antiaustriaco (l'H. svolse un'intensa attività a favore del Galeani Napione, di cui ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] il 30 marzo 1847, un anno e quattro mesi dopo aver dato alla luce il primo figlio. Quando la città si liberò del presidio austriaco (23 la compattezza morale di un popolo e di una classe dirigente in misura maggiore diquanto potessero far prevedere ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] In esso la G. aveva affermato però di essere sana di mente e di corpo, per quanto d'età avanzata; nel ricordare il marito dell'Ottocento videro la luce in Germania il Marino Faliero, "grosse romantische Oper" in quattro atti, di F. von Holstein, ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] di stanza ad Avellino. Secondo il Nisco, in questo periodo il D. avrebbe fatto parte della carboneria, dedicandosi alla sua diffusione nelle milizie provinciali. Alla luce . Entrambi, il secondo riprendendo quanto già esposto nella citata biografia, ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] sorveglianza sulle monache troppo «inspirate» e la speranza di un mutamento religioso in tempi brevi («quanto più si travaglian le sorti del mondo, tanto più s’aproxima la luce della desiderata renovatione», 1554, Biblioteca apostolica Vaticana, Barb ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] Malespina. Alcune testimonianze lo identificano come veronese di nascita, ma, secondo quanto afferma il M. stesso in un sicuramente malfida, ma per lunghi intervalli di tempo la sola che si possieda. Alla luce degli scarsi dati, è da considerare ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] Ordini - confermata nel 1520 e nel 1521 - mettendosi in luce per la competenza nelle questioni marittime. Dopo un breve intervallo, tra Turchi.
Vi rimase tre anni, testimone attento diquanto accadeva in quelle agitate contrade, mentre le questioni ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...