GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] dello zio conte di Naso, godevano anche della protezione del duca di Terranova - mise però in luce un grave dissesto (che, come riferiscono le cronache, proprio lui, in quanto persona influente e addentro nei problemi della Sicilia, aveva accolto ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] Maria Licinia, colta e brillante traduttrice di opere francesi, inglesi e tedesche.
Quanto alla carriera politica, per quasi un la successione di due Erizzo nella stessa sede diplomatica può essere spiegata alla luce dell'influenza di cui i ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] a rivolgere al papa la preghiera di non tradire la causa italiana. Quanto alla condotta della guerra, mentre il 147, 203-205; sull'espulsione da Piacenza, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930, p. 415; sui ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] , come sapete - scrive all'amico - per quanto privo di libri, ché, per questo, "e come essere prose varie in maggior parte inedite,tratte ora in luce dagli origini della Biblioteca Rinucciniana, a cura di G. Aiazzi e L. Arbib, I, Firenze ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] luce presso le cerchie politiche savonaroliane, perché il 1º giugno diquanto egli abbia contribuito a dare un corso iniquo agli interrogatori e a sottoporre l'imputato a pressioni e torture che ne annientassero la volontà. Per "remuneratione di ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] per quanto riguardava alleanze e servigi politici.
La consacrazione della funzionalità di questo luce della documentazione acquisita). Appena giunti a tiro, gli Spagnoli spararono tutte le loro artiglierie; ma, meglio diretti, i colpi del cannone di ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] chiesa dell'Incoronata.
Il 20 apr. 1479, G. diede alla luce una bambina, l'unica sua figlia, alla quale fu imposto il suo di Alfonso II. I rapporti di G. con il nuovo monarca furono, almeno inizialmente, piuttosto freddi, contrariamente a quanto ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] fama è testimoniata anche dall'offerta da parte del Comune di Fermo, avanzata a quanto pare nel 1292, del capitanato della città. Carlo II, allora il giustiziere di Abruzzo di far luce sugli avvenimenti, ma il D. cercò di intralciare le indagini ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] anni in cui fu vescovo di Firenze il D. si mise in luce non tanto per la sua attività religiosa e pastorale, quanto per Pimpegno politico. Vero è che fin dall'inizio intraprese il tentativo, di per sé degno di lode, di riacquisire il pieno dominio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] la sua singolare personalità. La più recente storiografia ha, soprattutto, messo in luce l'altra natura del M. che acquista forza di mano in mano che egli ascende come condottiero e uomo di Stato: l'indole del letterato e del mecenate. Il M. e, in ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...