PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] di esporre l’arrivo delle truppe Austro-Britanne avvenuto nel 1813. Nella seconda parte ho esposto dettagliatamente tutte le feste, e quanto Il fascicolo del processo intentato per far luce sull’assassinio di Placucci è ibid., Tribunale Penale, 1840, ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] materiali di prima mano, che poteva reperire negli archivi della regia Cancelleria, e ai diplomi originali che, per quanto gli B. per incarico del sovrano, aveva lo scopo di mettere in luce le situazioni irregolari nel possesso dei feudi siciliani e ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] Senato un diligente resoconto dei più recenti eventi europei, sforzandosi di mettere in luce l'intima correlazione che, sul piano politico, li legava l'unoall'altro; quanto alla corte asburgica, campeggia incontrastata nella sua relazione la figura ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] legalità (in realtà "si proponeva soprattutto di presentarsi nella luce migliore, di guadagnar tempo": De Felice, 1966, p suoi preparativi (e di una sua "complice passività" avrebbe poi parlato C. Rossi nelle sue memorie), fu quanto meno ambiguo. ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] ad arte da Guglielmo per potersi definitivamente disfare degli avversari. Oggi, alla luce dei documenti scoperti da R. Quazza, non pare più di poterne dubitare. Per quanto riguarda la responsabilità e la parte che vi ebbe il C. dovette essere ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] identificazione non è affatto priva di ostacoli, in quanto il nome Giacotto, a differenza di Ricordano, appare frequentemente nell' alla luce della possibilità che il Villani stesso abbia subito influssi danteschi.
La ricostruzione di Davis ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] dopo avere ottenuto (grazie all'interessamento di V. Monti) il permesso di continuare a risiedere a Milano, nonostante il decreto di espulsione dei profughi romani e napoletani dopo la pace di Lunéville, videro la luce presso la Stamperia nuova i due ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] , misero in luce i pericoli derivanti dal suo schieramento. Il D., temendo forse di non poter resistere è vero quanto scrive il De Laugier, lamentandosi del fatto che il D., valendosi del suo grado di tenente generale, si rifiutava di sottostare ai ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] soltanto scopi commerciali, ma pure risvolti politici, in quanto il D. era incaricato di indurre il legato pontificio a inviare al papa 20. Lenzi (li raggiunsero a Lione il 26 luglio), di far luce sugli avvenimenti pisani, in modo che risultassero da ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] luce la famiglia granducale presso la corte; inoltre il G. doveva agevolare le trattative per il matrimonio di Piero con una gentildonna gradita al re di natale fu però di breve durata, in quanto il 12 marzo 1588 il G. fu di nuovo inviato in Spagna ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...