CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] e, in un secondo momento, consentirci di fare un poco diluce sulla realtà politica e sociale delle fazioni comparire nella vita politica quando ne escono i Visconti.
Per quanto concerne il C., la figura senza dubbio più rappresentativa della ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] o incitanti al riscatto sociale. Formative, forse più diquanto lo stesso M. fosse pronto ad ammettere, le letture dell'adolescenza: P.-J. Proudhon, G. Mazzini e, infine, "il gran fascio diluce", il Manifesto dei comunisti del 1848.
Nel 1895 ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] aperti per un chiarimento completo della figura di questo affascinante artista per quanto riguarda sia il suo percorso, sia , le serie, splendide diluce e colore, del Viaggio dei laghi, quelle del Viaggio di Nizza e quelle di Oropa, Varallo e Biella ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] affidato dal padre un incarico tanto prestigioso quanto delicato: tentare di estendere il raggio d'azione malatestiano nella iniziò a brillare diluce propria, emancipandosi dalla figura paterna e gettando le basi per la nascita di un ramo collaterale ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] ingerenze da parte di organismi consultivi, né tanto meno rappresentativi: "quantodi buono e di utile potrebbero fare del 1831); A. Lucarelli, I moti carbonari della Daunia alla lucedi nuovi documenti, Foggia 1939, ad ind. (sul periodo foggiano dell ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] monastero di Le Mont-Dieu, che il legato aveva visitato, getta un po' diluce su di Nevers. L'abate, secondo quanto riferisce Ugo di Poitiers, aveva pregato il cardinale prete Giovani Paparo, di ritorno da una legazione in Irlanda e in Scozia, di ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] commissario della Repubblica a Castrocaro nel 1425, mettono in luce con rara evidenza i problemi più urgenti e le di sottolineare che egli aveva denunziato fedelmente le sue entrate, per quanto "di me s'è fatto e fa altra riputazione di valsente ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] giudicò incompatibile da un punto di vista culturale, riuscì a trovare, a quanto sembra, la tranquillità economica lungamente tutto teso a vivere almeno diluce riflessa, attraverso una puntigliosa ricerca di corrispondenze letterarie. Tuttavia, pur ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] .) la presenza della mano paterna, altre pongono in luce una buona preparazione tecnica, specie nelle materie feudali, e la cultura. Per quantodi scarso rilievo, simili esercizi sono un indizio dei tentativi di rendersi accetto prima ad Althan ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] Carlo Alberto 23, nel cuore della città e in posizione quanto mai ottimale e strategica, era già ampiamente nota agli utenti torinesi battaglioni. Su ritratti di qualsiasi grandezza si vede un'eccellente distribuzione diluce, vitalità vera nelle ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...