MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] penombra, la quale vuol rendere per via diluce e di colore il fascino della mutabilità inafferrabile. misera che però servì d'esempio anche alle città nemiche le quali s'accorsero quanto fosse dura l'oppressione germanica (v. lega, XX, p. 734). ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] balzare in primo piano sulla scena internazionale, quantodi dare conto della componente tellurica, ovvero altererebbe le condizioni di concorrenza e di libero mercato. Ma si deve anche sottolineare il fatto, già messo in luce precedentemente (v. ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] ricorre a proiettori Xenon, agli infrarossi e a visori a intensificazione diluce (o, meglio, termici). Tutti i carri sono attrezzati per e rappresenta, accanto al Challenger e al Leopard, quantodi più potente può oggi allineare la NATO. Per restare ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] , che presto divenne uno dei suoi dogmi più importanti, era quantodi più lontano ci potesse essere dalla concezione cristiana dell'uguaglianza di tutti gli uomini e della possibilità per tutti di convertirsi al cristianesimo. Ma al pari delle forme ...
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Umbria
Luigi Stanzione
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Al censimento del 2001 la popolazione ammontava a 847.836 ab., in lieve incremento rispetto alla precedente rilevazione [...] del 2000) tanto della superficie aziendale totale (−6,2%) quantodi quella utilizzata (−7,3%). In particolare, cala la superficie olivicole e fruttifere. Più in generale, anche alla luce dei recenti indirizzi della PAC (Politica Agricola Comune), ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] momentanei e ad accettare compromessi, adattandosi, quanto più possibile, ai fatti storici quali vanno luce solo nella seconda metà del sec. 19°. Su G. pesò a lungo sfavorevolmente il giudizio limitativo di L. Ranke, e successivamente la polemica di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la situazione religiosa delle province pone nuovamente in luce la dialettica costante della storia religiosa romana tra e pianeggianti, con un contrasto assai più rilevante diquanto appare oggi, avendo l’erosione naturale diminuito l’asprezza ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] ) descrive la m. come un nemico onnipotente capace di controllare tutto e tutti. Si tratta di una semplificazione comprensibile, alla luce della lunga durata del fenomeno e del raggio delle complicità di cui esso ha goduto e tuttora gode, ma che ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] dei paesi socialisti", una superficie estesa quanto quella della luna.
L'impressione di solidità è accentuata dalla "guerra fredda ha organicità, i suoi libri attingono alti livelli di cultura.
Nel 1947 vede la luce Goethe e il suo tempo, nel 1948 la ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] partecipe, come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo inadeguato, ma accrescendone pure di molto l'interesse. L'opera vide finalmente la luce, in quattro edizioni quasi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...