EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] raccogliere ingenti quantitàdi materiale: visitò qualsiasi biblioteca o archivio che presentasse la probabilità di fornigli elementi non amava molto scrivere) che videro la luce i quattro volumi di Annali cappuccini del padre Pellegrino da Forli e ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] nel 1680 vide la luce a Firenze La predica intorno ai legati pii dedicata al vescovo di Arezzo Alessandro Strozzi, con presto eclissate dalla prevalente notorietà dell'autore in quanto uomo di Chiesa e austero predicatore. Non è tuttavia improbabile ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] libri latini, greci, italiani e ebraici, per quanto tale notizia (De Rossi, Annali ... di Sabbioneta, p. 6) sia del tutto di Adamo) del rabbi Elia, figlio di Mosè Gallina (1554-56), trattato di chiromanzia e fisionomia. Il C. diede in luce più di ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] rese più dolorosa la sua situazione in quanto "il padre [è] pieno sino nell'ossa di massime gesuitiche, e reputa eretici tutti i Belloni, Dottrina). È quasi da tutti frequentemente messa in luce la sua ammirazione per i portorealisti, le cui dottrine ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] prelati di orientamento imperiale). Poté così porsi in luce presso lo stesso Paolo III, che poco dopo gli assegnò la diocesi diquanto alla possibilità di sanare il dissidio religioso) e la sua volontà di ricorrere alle armi nell’eventualità di ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] in seguito: GKW], II,n. 2210); un'altra edizione veneziana vide la luce il 10 ott. 1499, sempre presso il Locatelli (ibid., n. 2211); VI,n. 6043). Contrariamente a quanto afferma lo Sbaraglia, non esiste alcuna edizione di Basilea curata da F., che ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] conversioni dovettero adoperarsi con maggiore efficacia diquanto non potesse fare il clero di origine genovese, considerato un corpo mette in luce una pratica cimiteriale basata sulla sepoltura vescovile in un santuario urbano di recente fondazione ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] II.–.108: B. Romena, Oroscopi diversi). Il che, per quanto espresso con spirito censorio e una certa esasperazione malevola, pare occasione di porlo in cattiva luce col priore della chiesa e con i Cavalieri del Consiglio, poiché lo accusava di non ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] F. fu il primo o il secondo vescovo di Lucca di questo nome, poiché il vescovo Felice, che è allora veneranda, risalendo infatti, a quanto si può ricostruire, all'epoca dello una testimonianza che getta luce sull'originaria condizione monastica della ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] per quanto concerne la sua famiglia, si sa solamente dell'esistenza di un luce sugli ultimi mesi di vita. In quel periodo M. risulta insignito della dignità di vescovo della piccola diocesi di Marsico Nuovo, in Basilicata, suffraganea della Chiesa di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...