MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] Rusconi, 1977, pp. 72-97) dobbiamo una gran quantitàdi notizie importanti, benché non sempre accompagnate dai nomi delle di "floreni circiter septingenti auri" (ibid., p. 70). Sull'episodio fa luce un altro documento, verosimilmente autografo di M ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] estesi possedimenti in territorio piacentino all'abbazia di Vangadizza (18 ag. 1216). Quanto ad Azzo (VII), il giovane, non potendo restituire alla E. la dote della di lei madre Sofia di Savoia (5.000 lire di veronesi), che Azzo (VI) le aveva legato ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Cipolla, la fonte prima tanto della Vita soluto sermone scripta, quanto della "postilla", che delle Lectiones. Per il Tamburrino, d e sui frammenti di affresco recentemente venuti alla luce nell'abbazia, in Atti delI Congresso naz. di storia dell'arte ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] la luce a Napoli nel 1849 e che, tradotto in francese, sarebbe apparso nel 1865 a Parigi con una dedica a Isabella II di Spagna de non savoir faire" (Weber, II, p. 643). Per quanto lontano dall'area del legittimismo borbonico, mai sembrò che il G. ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] visto la luce.
Nel giugno del 1799, conquistato il Piemonte dagli Austro-Russi, il L. cercò di guadagnarsi la poi avrebbe definito "primo bollore di un'ardente immaginazione", si trasferì a Napoli. Qui, stando a quanto raccontò in una lettera a ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] il nome di Neri Pagliaresi, ma è indubbio, alla luce degli eventi successivi, che rimase in relazione anche con Tommaso di Antonio e della Legenda a completamento e integrazione diquanto aveva svolto in quel torno di anni l'amico Neri Pagliaresi, nel ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] di exempla di altri santi segue l'adattamento a G. così che potessero diventare suoi, oppure, secondo un altro diffuso modello agiografico, G. è paragonata alla luce quest'ultimo nome deriva dalla risemantizzazione di G. in quanto "Felix" - o a ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] , in Inghilterra. L'assillo di porre nella sua giusta luce il registro di lettere di Gregorio VII contenuto nel famoso codice (Reg. Vat. 2) dell'Archivio Vaticano. L'assillo di "verificare", anche oltre a quanto era rimasto nel registro vaticano ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] sua come teologo è importante tanto per la soluzione di molti discussi problemi quanto per le postume polemiche che la sua opera era , esamina le opere del B. e del Berti alla luce della principale accusa del Saleon, che il principio delle due ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] della grazia in quanto derivata dalla fede, soggettiva, ma nello stesso tempo assoluta, in quanto infusa da Dio stesso opinioni dei pitagorici, di Eudosso, di Aristotele, circa il numero e il moto dei cieli, anche alla luce delle Sacre Scritture ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...