CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] è legato tanto ai modelli degli edifici profani di grandi dimensioni quanto alla navata della chiesa dei Giacobini a Tolosa; accolto anche una comunità di Francescani. Una campagna di scavi ha messo in luce i muri di fondazione del complesso: la ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] alcuni studiosi del protestantesimo contemporaneo hanno messo in luce un processo inverso nelle chiese riformate: una L'analogia fra il sacerdozio e l'esercizio di una professione liberale regge per quanto riguarda i primi tre aspetti. Infatti il ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] luce della più recente storiografia, doversi raffrontare con il suo grande predecessore Innocenzo III, ma piuttosto configurarsi come colui al quale toccò ‒ dopo quella sorta di non tanto sotto il pontificato di O., quanto nei successivi, l'appoggio ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] più recenti provano che il pontefice era del tutto al corrente diquanto si stava verificando. Ma il suo primo problema era la tedeschi interconfessionali: un documento che comunque non vide la luce.
La condanna del Sillon aveva tra l’altro dato ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] Come è stato osservato, il decreto si spiega alla luce degli eventi del 1058-1059, del resto esplicitamente richiamati all metropolita. Ma poiché la Sede romana non ha sopra di sé un metropolita in quanto è superiore a tutte le altre, i cardinali ...
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Alessandro II
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A., era figlio di un Arderico.
La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato della [...] discolpava dalle accuse, lo faceva di propria spontanea volontà, in quanto il pontefice non poteva essere episcopato lucchese di Anselmo I da Baggio: l'amministrazione delle finanze e del patrimonio della Chiesa, "Actum Luce.
Rivista di Studi Lucchesi ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] filosofo non possiamo dire di più diquanto possa venir fuori dal fuggevole colloquio di un esame. È dibattito oggi possiamo dedurli, almeno in parte, da alcuni documenti messi in lucedi recente (O. Gregorio, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] stesso doge.
Stabilitosi a Padova, con l'intenzione, però, di recarsi quanto prima alla corte dei sovrano inglese, con il quale aveva e Bendinello Sauli, furono processati ed il processo mise in luce la complicità del C. e del Soderini, i quali, ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] considerevoli quantitàdi proteine nobili), rendono poco soddisfacente anche l'ipotesi ecologica.
L'antropologa M. Douglas ha condotto un'analisi della dottrina ebraica riguardante i tabu alimentari, esposta nel Levitico, alla luce delle specifiche ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] mediatrici che accettano la dottrina aristotelica purgandola diquanto sia contraddittorio alla religione cristiana: tra gli aiuto de Dio lo huomo non se astiene di mettere oppositione a quella luce beata" della grazia giustificante.
La sua opinione ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...