DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] alla luce dei nuovi documenti, e venne pubblicata separatamente come Storia documentata della scuola medica di Salerno (Napoli 1857). Merito indiscusso di queste opere fu quello di mettere a disposizione degli studiosi una quantità notevole di ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] si svolge una filosofia morale che risente di forti - per quanto celati - influssi machiavellici, e che, con in Rendic. del Seminario matem. e fisico di Milano, XI (1937); pp. 22 s.; A. Simili, G. C. nella luce e nell'ombra del suo tempo, Milano ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] del D. però non fu mai, a quanto pare, troppo convinta. Quando nel 1913 impegno e responsabilità" (Inchiesta sulla massoneria, con pref. di E. Bodrero, Milano 1925, p. 86).
In le sue brillanti concezioni alla luce dell'impostazione clinica del celebre ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] l’Italia crispina e il primo governo Giolitti.
Quanto alla ricerca teorica, dopo aver considerato i limiti e statistica, la rinuncia al testo di Renzo Fubini in cui erano messi in cattiva luce l’impegno di Pantaleoni a favore del fascismo e più ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] il primo trattato di psichiatria modernamente inteso, in quanto mirante ad una sintesi complessiva su di una pura base . I fatti accennati consentono d'impostare in una corretta luce storica il problema del ruolo da lui esercitato nella genesi ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] Pamphili.
A Roma l'E. non tardò a mettersi in luce per la sua eccellente preparazione e perizia medica divenendo assai presto "artificio" estremamente complesso, molto più articolato diquanto non si ritenesse, un meccanismo opportunamente escogitato ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] lezioni nel Fondo Lancisi, 152.LXXV.2.19). Nel 1705 accettò la carica di arconte della progettata repubblica letteraria di L.A. Muratori, in quanto vi intravide uno strumento di indirizzo culturale per le patrie lettere e un luogo dove sviluppare un ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] di quella schiera di ricercatori i quali, forti di una solida preparazione tecnica e culturale, ambivano a mettere in luce che l'aggiunta al pane comune di opportune quantitàdi proteine tratte dai pannelli di soia ne accresceva il valore nutritivo ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] all'orecchio interno.
Anche le altre due opere date in luce negli anni napoletani, gli Scholia in Iatropologiam (Napoli, G.P e clinica animale, l'affermazione di un dovere di pubblica sorveglianza su quanti si dedicavano alla medicina veterinaria.
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] di taglio.
Contemporaneamente alle ricerche di istopatologia, il C. si era cimentato fin dal 1903 con un problema da cui era assillato in quanto mattatoio comunale che l'applicazione della comune corrente-luce al capo dei maiali, usata per stordirli ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...