BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] di biologi (la prima edizione di Histochimie et cytochimie animales di L. Lison fu pubblicata nel 1936), mettendosi in luce per la capacità di 'argomento dell'analisi istochimica dei polisaccaridi è quanto mai attuale nel rapido evolversi ed ampliarsi ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] e praticamente valida alla luce delle odierne conoscenze" (Guarnieri per buona parte dell'Ottocento.
Per quanto riguarda i rimanenti volumi dell'opera, del 1826, il C. morì a Pisa il 7 aprile di quello stesso anno.
Bibl.: R. Lippi, Tributo ai meriti ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] polvere fulminante composta di nitro secco, carbonato di potassa e zolfo, e stabilì che quanto più lentamente la dei Georgofili, s.1, V (1804), pp. 319-31; Sull'azione della luce del Sole sopra le piante cachettiche, ibid., VI (1510), pp. 223-30; ...
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CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] anatomia patologica, che alla luce delle nuove acquisizioni soprattutto di microbiologia e di patologia generale aveva ormai rami arteriosi polmonari e bronchiali e lo stato di enfisema in quanto responsabili dell'impedimento a un efficiente compenso ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] , Morgagni. Il manoscritto completo e pronto per le stampe non vide mai la luce in quanto andò perso nei saccheggi reazionari del giugno 1799 0 confiscato dalla giunta di Stato.
Il D. era all'apice della carriera e della celebrità quando nel gennaio ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] giornale politico satirico La Vespa, il cui primo numero vide la luce il 14 ottobre del 1848.
Il periodico, trisettimanale, il cui libera professione a Livorno occupandosi quasi esclusivamente di pediatria, per quanto nel 1854 gli fosse affidata la ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] in forma non assorbibile mentre è contenuta un'abbondante quantitàdi un suo antagonista, la leucina, che ne formatesi nel granturco avariato, sembrano, alla luce delle attuali conoscenze, non prive di una geniale intuizione.
Rifacendosi alla teoria ...
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CALICETI, Pietro
Domenico Celestino
Nacque a San Giorgio di Piana (Bologna) il 6 genn. 1888 da Pompeo e da Anna Ramponi. Laureatosi in medicina echirurgiapresso l'università di Bologna nel 194, partecipò [...] come clinico e come ricercatore. La sua produzione scientifica, quanto mai varia e interessante, fu espressa in oltre 200 Compendio di otorinolaringoiatria, che riscosse molti consensi. Successivamente, videro la luce il Trattato di chirurgia ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] di un medico in posizione ideale forse più avanzata diquanto possa trasparire dai suoi scritti.
Tra le opere di nel 1584; una terza in sette vide la luce a Venezia nel 1597, con l'aggiunta di una confutazione dell'A. alle accuse mossegli da alcuni ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] successive ricerche anatomo-fisiologiche poterono poi mettere in luce l'importanza della scoperta morfologica del B., in quanto fu possibile dimostrare che la macula lutea rappresenta la zona di convergenza dei raggi luminosi per la visione distinta ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...