FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] la etichettò come "poetica e aerostatica" in quanto permeata di quegli ideali di fratellanza nazionale che ad un siciliano come l'Amari di sua costruzione per il cateterismo tubarico. mostrò di conoscere l'utilità di uno specchio per dirigere la luce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] di von Humboldt. Secondo quanto dichiarò Luce e vita, era presente anche Francesco De Sanctis, che ricopriva la cattedra di letteratura italiana al Politecnico di Zurigo. Dopo un’iniziale diffidenza – da parte di De Sanctis nei confronti di ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] episodio, recentemente messo in luce dal Di Pietro, mostra che egli cercava di trovare qualche pianta indigena . Nello stesso anno, dopo il ritorno a Bologna di Annibale Bentivoglio (di cui, a quanto pare, il B. era diventato seguace), assalì lo ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] , la cui drammatica dimensione fu crudamente messa in luce, nel 1878, dalla prima inchiesta promossa dal ministero dal lavorar molto". Quanto vicina alla realtà fosse la sua intuizione, frutto di studi chimico-fisiologici e di osservazioni cliniche e ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] in collaborazione con A. Bretschneder), gli effetti nocivi della luce solare nei mesi invernali e primaverili (L'azione dannosa potenzialmente in grado, in quanto contenente particelle di virus fisso ancora attive, di dar luogo a effetti collaterali ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] espressione pubblica, una sua profonda disillusione quanto ai modi di funzionamento del potere alla sua epoca. G. A. De Soria, Raccolta di opere ined. date per la prima volta alla luce. Contenente i caratteri di vari uomini illustri, I, Livorno 1783 ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] G. Di Guglielmo).
Le più interessanti conclusioni cui giunse con i suoi studi possono essere riassunte come segue. Per quanto riguarda collaborazione con E. Storti, la cui prima edizione vide la luce dopo la morte del F., nel settembre del 1946, a ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] ; l'interpretazione materiale e l'identificazione di calore e luce; l'estensione d'un meccanicismo così configurato che lo rese sospetto tanto al tradizionalismo medico quanto agli ambienti del clero e di corte influenti su Cosimo III, specie quando ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] 'ordine di genitura assegna a ciascun figlio un posto specifico nell'ambito della famiglia che, seppure alla luce dell' la comunicazione con gli altri esseri umani, in quanto costituenti di un vocabolario naturale e comune. In questo modo, ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] di vita. La prevalenza di stimoli fisici di natura tattile a livello dei genitali - in quanto organi fortemente dotati di legata al pensiero taoista della conservazione del seme alla luce dell'opposizione tra le forze cosmiche Yin e Yang: ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...