FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] : e il F., se aveva il buon senso di accogliere quanto la scuola poteva offrirgli (la disciplina filologico-erudita), supera nell'atto stesso che fa propria.
Nel 1926 a Torino vide luce, per sua cura, il volume dei Saggi letterari del Foscolo, che ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] la luce la prima volta nel 1470 a Colonia, stampato da Ulrich Zell insieme con i Praecepta de ordine studendi di Guarino degli scrittori cristiani, sempre con una straordinaria quantitàdi riferimenti e di esempi tratti dai più diversi autori.
Il ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] e dei figli minorenni di Giovanni Visconti, morto poco prima, dei quali il D. era tutore in quanto nonno materno. In di Firenze alla fine del Duecento, Torino 1974, pp. 129, 131 s., 134, 138 s., 141; U. Dorini, Il tradimento del conte U. alla lucedi ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di "havere cum cui communicare", e il disgusto, non si sa quanto sincero, per la "divversitate da costumi della giente e dilla vita di ", sia su quello morale, con il metterne in luce le tendenze aberranti. Il comportamento del Pistoia si potrebbe ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Rappresentatione della Cena et Passione di Christo. L'accertamento di un corpus di opere più ampio diquanto venisse attribuito al C. discorsivo articolato in parallelismi e contrasti ("... come 'l sol rende luce ad ogni stella / e 'l mar dà l'acqua a ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] fratello Serafino in mano ai Turchi: "et occorrendo che venisse in luce mio fratello Serafin, qual è in man de Turchi, voglio chel il Cl.mo m. Zuan Battista Bernardo ritornerà di regimento, il prego, quanto so et posso, che sii contento per ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] Saggio per l'evoluzione del concetto di renovatio. Per Schramm, E., in quanto profondamente legato alla realtà dell'Italia la produzione letteraria di E. alla luce della sua formazione di grammatico e retore e delle sue citazioni di autori classici. ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ed in un simulacro di una lettera reca splendore a quella tenebrosa idea che, dalle sue voci ricevendo luce e spirito, fa base di una difesa delle culture separate, quanto era sottinteso nel trattato Delle Imprese. Era stata l'esistenza di culture ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] di proteste, quanto più l'abate si adoperava per ottenergli la restituzione di parte almeno del patrimonio, soprattutto librario, confiscatogli nella Parigi del '92. Né sarà d'altronde casuale che la maggior parte degli scritti del C. vedesse la luce ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] doge nell'aprile dell'anno successivo) nel governo di una situazione tanto esterna quanto interna densa di pericoli, anche per l'attivismo espansionistico di Carlo Emanuele I di Savoia, preoccupazione costante della Repubblica. Sul versante privato ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...