COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di "havere cum cui communicare", e il disgusto, non si sa quanto sincero, per la "divversitate da costumi della giente e dilla vita di ", sia su quello morale, con il metterne in luce le tendenze aberranti. Il comportamento del Pistoia si potrebbe ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Rappresentatione della Cena et Passione di Christo. L'accertamento di un corpus di opere più ampio diquanto venisse attribuito al C. discorsivo articolato in parallelismi e contrasti ("... come 'l sol rende luce ad ogni stella / e 'l mar dà l'acqua a ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] fratello Serafino in mano ai Turchi: "et occorrendo che venisse in luce mio fratello Serafin, qual è in man de Turchi, voglio chel il Cl.mo m. Zuan Battista Bernardo ritornerà di regimento, il prego, quanto so et posso, che sii contento per ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] Saggio per l'evoluzione del concetto di renovatio. Per Schramm, E., in quanto profondamente legato alla realtà dell'Italia la produzione letteraria di E. alla luce della sua formazione di grammatico e retore e delle sue citazioni di autori classici. ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] di grandissimo impegno, ci offre tutti i temi di quella solenne preghiera di ringraziamento alla fonte di ogni vita e di ogni luce innanzi alla vita di Niccolò Acciaiuoli ci insegna che la storia è una specie di immortalità terrena diquanto in noi è, ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ed in un simulacro di una lettera reca splendore a quella tenebrosa idea che, dalle sue voci ricevendo luce e spirito, fa base di una difesa delle culture separate, quanto era sottinteso nel trattato Delle Imprese. Era stata l'esistenza di culture ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] di proteste, quanto più l'abate si adoperava per ottenergli la restituzione di parte almeno del patrimonio, soprattutto librario, confiscatogli nella Parigi del '92. Né sarà d'altronde casuale che la maggior parte degli scritti del C. vedesse la luce ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] doge nell'aprile dell'anno successivo) nel governo di una situazione tanto esterna quanto interna densa di pericoli, anche per l'attivismo espansionistico di Carlo Emanuele I di Savoia, preoccupazione costante della Repubblica. Sul versante privato ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] passato sotto silenzio. Per quanto riguarda la definizione di questo periodo è poi luce dieci anni più tardi, quando ormai il C. si era ritirato a vita privata (le candidature alla carica di capitano di Giustizia per Grosseto e la richiesta di ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] , e mandata in nulla […] quanto haverei potuto allargarmi ne' proposti di sopra, s'havessi goduto punto di quiete in questi tre anni, prove coeve di Matteo Peregrini) e dell'utilità stessa di un contegno prudente. In questa luce, di un pessimismo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...