Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] italicarum scriptores era possibile trarre la luce necessaria per illuminare non solo la storia di Milano, ma anche le Italicae convincere Tiraboschi che era necessario spingersi più in là diquanto fatto con l’orazione sulla storia patria.
Gesuiti ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] studi fatti con il Gabriele, il D. rilegge la poetica oraziana alla luce della necessità di identificare il diletto, definito come fine dell'arte, con l'utile, cioè con quanto è organico e funzionale alla morale. In questa ottica si interpreta la ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] . Ma una nota di pietà getta una luce consolatoria su uno sfondo conventuale che i documenti superstiti (poiché sempre nella storia il male è meglio registrato del bene) forse rendono più nero diquanto non fosse in realtà: i frati ordinano ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] 1971), che raccoglie buona parte degli articoli di critica letteraria.
Il libro fa luce sulle passioni del L. lettore (oltre Per quanto riguarda la produzione del L., dopo i due voll. Rizzoli delle Opere, a cura di I. Landolfi, con una prefazione di ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] nel segno di un'antica amicizia, la lunga esistenza di C., che sembrerebbe apprezzabile quasi soltanto alla luce riflessa dell ma lumeggiava anche la indole letteraria di lui, fornendoci una chiave quanto all'assenza di operosità concreta - e cioè ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] minaccia, tanto per la possibilità di usare la marca e i caratteri aldini, quanto per le critiche esplicite che di anticipare una sezione della Descrittione d'Italia, la cui uscita era ribadita come prossima.
La Descrittione non vide però la luce ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] raccolte in ciascuna provincia d'Italia e mandate alla luce per cura di rinomati scrittori italiani (1847-1850). Si aggiunsero a in quanto riconosciuto colpevole di disubbidienza). Al principio del 1849 aveva fatto uscire due grossi volumi di Storia ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] di personaggi e di paesaggi, ma esce poi alla luce in tutta evidenza nelle storie esemplari incastonate nel fatto di della novella appare più concisa della prima e depurata diquanto poteva rallentare il ritmo narrativo: proprio in questa direzione ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] venne focosamente discusso, e agli entusiasmi si mescolarono le proteste diquanti – a torto o a ragione – vi si riconobbero in una cattiva luce.
Iniziò una stagione di riconoscimenti appaganti: al premio Internazionale Silver Caffè, che una giuria ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] a lui dedicato, le vicende dell'Unigenitus in Francia sino alla morte di Luigi XIV, per "mettere in luce - come scrive lo stesso B., che parla di se stesso in terza persona - quanto egli aveva fatto per affrettare le decisioni della Corte e dell ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...