propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] da un segnale rettangolare che pervenga all'estremità di una lunga linea si chiama curva di Kelvin in quanto fu studiata da lord Kelvin, che ne (v. radiopropagazione: IV 718 c), o la p. della luce in una guida ottica (v. guida ottica: III 131 d). ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] , il primo tomo della Usefulness of natural phylosophy (1663), che contiene una serie di saggi in cui l'autore si propone di mettere in luce l'importanza della filosofia naturale per quanto riguarda sia la difesa della religione sia i problemi ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] di Ferrara, ove intraprendeva la ristrutturazione dell'istituto di fisica - mettendo in luce le di assorbimento e le modifiche subite per effetto di un campo magnetico esterno. Tali risultati, derivati dal lavoro del 1928, coincidono con quanto ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] Ancajani, necrologio del vescovo di Spoleto (ibid. 1743). Nel 1754 videro la luce a Roma per i tipi di Antonio de Rossi - generale a predisporre l'allonanamento da Roma del B., analogamente a quanto veniva fatto per l'amico Boscovich. Ma la stima e ...
Leggi Tutto
PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] internazionali, aspetto non comune ai suoi tempi. Gran parte della sua attività di ricerca fu focalizzata allo studio delle eruzioni dell’Etna e dello Stromboli; per quanto riguarda l’Etna, Ponte studiò le eruzioni laterali avvenute durante la prima ...
Leggi Tutto
Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] dei rivelatori del Gran Sasso avrebbero coperto la distanza di 732 chilometri impiegando 60 miliardesimi di secondo in meno diquanto ci avrebbero messo viaggiando alla velocità della luce (ovvero circa 2,4 millisecondi). Apparentemente, quindi, i ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] dunque con alto e uniforme coefficiente di riflessione (v. riflessione e rifrazione della luce: V 14 d). Negli s. riflettente è la faccia concava di un ellisoide di rotazione; sono anche detti, impropr., ellittici, in quanto, come per i precedenti s ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] , in quanto l'uguaglianza dei pesi molecolari consente in questo caso di attribuire le differenze di velocità riscontrate XV [1945], pp. 147 ss.; Sulla modulazione della luce a radiofrequenza mediante ultrasuoni, in Atti del Congresso internazionale ...
Leggi Tutto
BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] fuoco: vi si avverte la presenza di un sostrato metafisico, sia pure rielaborato alla luce della scienza più aggiornata. Contro Newton pabulum" (pascolo del fuoco, cioè tutta la materia in quanto infiammabile) e "verus ignis" (fuoco vero, ossia fiamma ...
Leggi Tutto
tempo, misura del
Giovanni Vittorio Pallottino
La grandezza che stabilisce la successione degli eventi e la loro durata
Il tempo è una grandezza fisica che permette di determinare l’ordine con cui accadono [...] dopo. Ma è anche possibile conoscere la durata di un intervallo di tempo, cioè ‘quanto tempo’ un evento si è verificato prima o infinita, ma con una velocità costante di circa 300.000 km/s. La velocità della luce non dipende né dal moto della ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...