DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] non comportava affatto un disconoscimento del diritto comune in quanto tale. Infatti, come meglio e più ampiamente farà negli in vere e proprie opere poetiche (una sua raccolta di Carmina vide la luce a Napoli nel 1742), accolte con favore nei ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] . La critica che il D. muove a Marx riguarda la nozione di homo oeconomicus in quanto ignora quei problemi che interessano la parte migliore dell'uomo stesso, il suo profondo bisogno di conoscere il perché delle cose, del mondo, della vita e della ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] nella dottrina: "non è da riputarsi metodo di sana critica quello di negar credenza a quanto gli antichi han tramandato" (p. 71).
Palermo 1902) getta luce sul travaglio di una intera cultura incalzata da un obbiettivo mutamento di ruolo delle fonti ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] Bruck. In questo sistema, a differenza diquanto attuato nel sistema SECAM, le due componenti di crominanza (derivate, anche in questo caso cristalli liquidi), oppure matrici di elementi a stato solido in cui l’emissione diluce è basata sul fenomeno ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] corpo è espressa da
,
dove c = 3·108 m/s è la velocità della luce nel vuoto, m0 è la massa del corpo in quiete,
la sua massa alla velocità v e p=mv la sua quantitàdi moto; cioè accanto all’e. cinetica T=(m−m0)c2 (che per v ≪ c si riduce a m0v2 ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] la quantità disponibile per determinate reazioni.
Metodi spettroscopici. - Si basano sulla misura e sullo studio di uno spettro. In origine uno spettro indicava la gamma di colori che si osserva quando la luce bianca viene dispersa per mezzo di un ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] si parla di immagine virtuale. Un esempio, tra i più semplici, di i. virtuale è quello dell’i. di una sorgente diluce puntiforme, A dell’intorno i cui valori distano da esso di una quantità prefissata; il filtro a massima omogeneità, che sostituisce ...
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Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni [...] molti supporti software, il tempo avanza nel simulatore di una quantità variabile, che dipende dal verificarsi degli eventi significativi il volo si svolge (condizioni meteorologiche, diluce ecc.).
Le informazioni necessarie per la rappresentazione ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] ed. (in collaborazione con A. Scialoja), Torino 1910, videro la luce il vol. I e le parti riguardanti le società e la decisioni sinodali dei loro patriarchi o capi di Chiesa, e una quantitàdi regolamenti emanati dal potere civile. Questo ius ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] urbana con 95.497, quelli di distribuzione di forza, luce, ecc., con 61.872 e via proseguendo con più basse cifre: poligrafiche, pelli, carta, ecc. Per quanto concerne la potenza dei motori idraulici, termici, ecc., la cui forza viene direttamente ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...