L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] gli animali producevano e contenevano naturalmente una certa quantitàdi elettricità. Nella primavera del 1795 Volta spiegò a risoluzione (di qui lo stato elettricamente neutro, il sale neutro, la luce, l'improbabile combinazione di etere repulsivo ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] il "principio dei lavori molecolari", secondo il quale la quantitàdi calore sviluppata in una reazione misurava la somma dei lavori chimici da agenti fisici ‒ elettricità, luce, calore ‒ e l'"energia di disgregazione" sviluppata dalla dissoluzione ( ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] caso di sistemi non eccessivamente complessi gli spettri di emissione e di assorbimento della luce misurati di accumulazione di elettroni emettono una grande quantitàdi radiazione di sincrotrone e sono di gran lunga la miglior sorgente di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] chimica è definita da Lémery come l'arte di decomporre i corpi misti. In quanto all'alchimia, essa prosegue il suo cammino smaragdina, attribuita al mitico Ermete Trismegisto, alla luce della dottrina ficiniana dello spirito universale (Kirsop 1960 ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] flogisto, la luce e l'elettricità costituivano modificazioni di un unico quantitàdi elettricità, osservando il grado di colorazione di una carta reattiva imbevuta di ioduro di potassio in seguito alla somministrazione di determinate quantitàdi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] complesse reazioni attivate dalla luce solare. Roma fu un polo di attrazione irresistibile anche per chimici emersa la drammatica necessità di ottenere grandi quantitàdi azoto ‘fissato’ in funzione dell’immane domanda di esplosivi. Nell’immediato ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] industrie che utilizzavano materie prime di origine animale, vegetale o minerale videro la luce nel corso dei decenni successivi. speciali per ingegneri civili presso le Università di Liegi e di Gand. Per quanto riguarda la Spagna, si assiste nel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] del Louvre. Per quanto riguarda il XVI sec., disponiamo di un maggior numero di reperti, figure e descrizioni delle proprietà che meritavano di essere messe in luce nelle cose naturali, ma riteneva che il potere di cambiare le specie spettasse ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] riuscirono grazie all'attività di assistente di laboratorio a mettersi in luce e conquistarsi una reputazione spazio ad articoli provenienti da tutta Europa. Per quanto significativo, il tentativo di Lavoisier si presentava come un'iniziativa in larga ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] da Albert Einstein nel 1912, secondo la quale il numero di molecole che reagisce alla luce è equivalente al numero dei quanti assorbiti. Nel 1920 Warburg, servendosi di metodi manometrici molto elaborati, concluse che le radiazioni portavano a ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...