BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] esperienza, dalla fantasia, che getta sul poeta la lucedi una condizione irreale fra quelle la cui validità oggettiva questo gustoso effetto comico, il capitolo offre poco più diquanto non fosse già implicito nel Commento al Capitolo della primiera ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] napoleonico, prende il sopravvento ed è destinata a durare molto più diquanto non si pensi e non si voglia. Ne discende per l'Italia come una revisione ed un recupero del vitalismo alla luce della filosofia hegeliana, era già abbozzato negli ultimi ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] negli organi interni anziché nel sangue, come peraltro avevano già messo in luce E. Marchiafava e A. Celli, a cui si deve l' egli aveva sempre tratto conclusioni di carattere generale solo dopo aver accertato una gran quantitàdi "fatti", cioè dopo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dirà poi. Ma decisamente molto rilevante, per quanto si è detto a proposito di investiture, fu il sinodo del novembre 1079 in si potrebbero indicare le palesi incongruenze di questa terza argomentazione alla lucedi quelli che erano stati i rapporti ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] realtà un po' evasiva, dispose l'invio di persone "più a proposito quanto alla professione del ministero de guerra". Il 23 le stesse parole, nel giudicare il B. come "inventore e luce della buona et vera architettura" (Serlio, Tutte l'opere..., ed ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] (in questo caso, i valori di patria e di solidarietà fra i popoli) e non dagli interessi economici, in quanto, se si fosse dato retta a bene in luce l'importanza della preferenza per la liquidità alla base della domanda speculativa di moneta anche se ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] , greci, filosofi, storici e giureconsulti) un'incredibile quantitàdi classici italiani maggiori e minori, dai trecentisti a Metastasio suoi allievi l'Estetica di Hegel nella traduzione francese di Ch. Bénard. Alla luce dei nuovi principî affronta ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ), illustrato da F. con disegni di macchine e fortezze per mettere in luce le proprie qualità di "ingegnario".
La dedica a Federico, accostato ad Alessandro Magno e a Cesare Augusto in quanto bisognoso anch'egli di un architetto come Dinocrate o ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo in appendice al Saggio storico. sua soluzione sul piano pedagogico, ma viene meno quanto vi era di felicemente indeterminato negli accenni alla mediazione pedagogica che si ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di giustizia di Vendôme, per tacere poi di tutto quanto è possibile spigolare nelle serie di governo e di i rapporti con Mazzini e con i mazziniani, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930, ad Indicem; S.Mastellone ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...